Vincenzo Spadafora, Ministro delle Politiche Giovanili e dello Sport, ha partecipato ad al convegno “Un calcio al razzismo” organizzato dall’Unione comunità ebraiche italiane. A mrgine dell’evento ha parlato, come riferito dall’Ansa, di come non si possa più tollerare il razzismo nello sport enella vita di tutti i giorni:
“La percezione che si deve avere è che non si può più tollerare un clima in cui sembravano delle cose quasi possibili e scontate o che fossero ‘colore’ o ‘folclore’. Non si può più fare questo. La comunità ebraica italiana ha fatto benissimo a organizzare questo incontro, perché da quando mi sono insediato l’ho detto subito, dobbiamo mettere in atto strumenti molto concreti, non solo quando ci sono i cori e occasioni gravi. Per me e anche per il mio passato diventa un punto fermo tanto più se poi a essere coinvolto è il valore che esprime una giornata come quella della Memoria. In ogni forza politica, a partire dalla mia, deve esserci un atteggiamento di rispetto nei confronti della lotta all’antisemitismo. Su questi temi non può esserci più alcun tipo di giustificazione per nessuno. È anche un fatto culturale, come ministro delle politiche giovanili faremo delle campagne di coinvolgimento e partecipazione per i ragazzi“.