GAZZETTA.IT – ZUCCHELLI – Il campo B è pronto (manto erboso, fondo e drenaggi) e da domani ogni giorno è buono per vederci la squadra. La nuova Trigoria, anche. E piace così tanto che la UEFA l’ha scelta (insieme al centro di Formello e a quello della Borghesiana) come sede di allenamento per Euro 2020. Alcune nazionali, tra cui Svezia e Ucraina, sono già venute a visionare il Bernardini, rimesso a nuovo negli ultimi anni e in particolare la scorsa estate dopo il rinnovamento realizzato dalla Roma in collaborazione con Facile Ristrutturare, già partner della Serie B e collaboratore del Parma (per lo stadio) e del Verona (per la sede). In una quarantina di giorni, quando Dzeko e compagni erano in ferie, a Trigoria, con operai al lavoro giorno e notte, sono stati ampliati gli spazi, abbattuti 500 metri di tavolato e ne sono stati ricostruiti 200 in modalità più ariosa e funzionale. Per le esigenze della squadra e dello staff tecnico. Non a caso, per fare un esempio, è stata rimodernata l’area relax con tanto di spazio-barbiere (spesso i giocatori si fanno fare i capelli in ritiro il sabato sera) ed è stata creata una nuova sala video, più simile ad un cinema che a un centro sportivo. Se ai tempi del Barone Liedholm, come confidato dal direttore di Trigoria, Tonino Tempestilli, capitava che qualche giocatore non fosse proprio attentissimo durante l’analisi al televisore, oggi la video analyst è una parte fondamentale del lavoro in campo e la Roma ha voluto mettere Fonseca e i calciatori nelle migliori condizioni. Rinnovati, poi, anche l’archivio storico (oltre 100mila le foto in pellicola, 4mila invece le maglie archiviate dagli Anni 80) e le zone in cui la squadra transita ogni giorno.