Fabio Liverani, tecnico del Lecce, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match perso contro la Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Migliore prestazione in casa? Prendo avversario e crescita, per noi è una categoria nuova e oggi ho avuto le risposte che mi aspettavo nonostante le tre partite in giorni ravvicinati. Chi è abituato a farlo negli anni è più bravo, la squadra mi è piaciuta, ha combattuto, sofferto e attaccato. Sono i presupposti giusti per la salvezza. Dopo una partita così, con calciatori non al top, sono positivo.
E’ mancato qualcosa con Shakhov? Ha fatto errori, ma anche buoni giocate. Mancosu ha sofferto il caldo e le tante partite. Non era pensabile fare novanta minuti come i primi 45′. Il gol è un dispiacere per la squadra, è una palla persa in uscita. Dobbiamo crescere a livello di malizia.
Come puoi far crescere il gruppo? Il bello di questo sport è che si può sempre migliorare. I calciatori hanno delle qualità, ma devono imparare a non perdere la lucidità. Come nei minuti finali, quando Petriccione ha sbagliato la soluzione su un calcio piazzato. Abbiamo dei difetti, ma la nostra forza è che dal 25 agosto a oggi ho visto grandi miglioramenti, avendo ancora cinque-sei calciatori fuori forma.
Meglio con l’Inter? Sono due squadre differenti, l’Inter ti lascia il palleggio nei venti-venticinque metri; la Roma cerca di giocare velocemente in avanti. Giusta la tattica nel primo tempo, poi dopo c’è il momento in cui io ti mando a vuoto due-tre volte e che ti mando a vuoto col palleggio. Ma questo quando diventi una squadra con conoscenze, è un percorso da fare. Nelle prime dieci affrontiamo le prime sette dello scorso anno, il calendario è un po’ traumatico.