Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Sassuolo:
Nel primo tempo spettacolo e gol col 42% di possesso palla, nel secondo avete sofferto. Problema fisico o psicologico? La squadra si è rilassata? “Abbiamo fatto una grandissima partita, noi abbiamo pressato alto, dopo il 4-0 qualcosa abbiamo ceduto, molti venivano dalle nazionali, era normale”.
Abbiamo scoperto un grande acquisto, Veretout. E’ un regista? “E’ un giocatore molto aggressivo, in grado di far bene in difesa e di inserirsi, ha ottime doti di passaggio”.
La squadra vista nel primo tempo è la Roma che vuole Fonseca? “Abbiamo fatto un eccellente primo tempo che si avvicina a quello che gli chiedo, ma il processo di costruzione di una squadra non termina mai. Dobbiamo continuare a migliorare e correggere le note stonate che oggi sono state poche”.
Mkhitaryan da ala si è mosso bene anche senza palla lasciano spazio a Kolarov per crossare. Lo vedremo sempre in quel ruolo? “Non è un’ala pura, nasce più come numero 10, a lui piace giocare per via interne, la squadra oggi ha beneficiato dei suoi movimenti”.
Ieri ha parlato di ambientamento nella Serie A, oggi infatti i due terzini non hanno spinto più tutti e due insieme come alla prima col Genoa. “Ero io che dovevo adattarmi al vostro calcio comprendendo alcune dinamiche del calcio italiano adottando alcuni accorgimenti tattici. Il calcio italiano si sta evolvendo, ho visto in queste giornate un calcio offensivo, penso che supererà gli altri campionati europei”.
Come si sta orientando con i trequartisti e gli esterni? “Abbiamo diversi giocatori in grado di fare i diversi ruoli, oggi tutti sottolineano la prestazione di Pellegrini da trequartista, anche se non ha fatto proprio il trequartista. Ma abbiamo anche Pastore, Veretout, Zaniolo, per me è una fortuna avere giocatori così duttili”.