Lo scorso 24 aprile, prima il match di Champions League tra Liverpool e Roma, si sono verificati degli scontri in cui è rimasto gravemente ferito il tifoso dei RedsSean Cox. Già processati e condannati Daniele Sciuscio e Filippo Lombardi. Per Simone Maestrelli, terzo indagato per gli incidenti di Liverpool, è stata confermata l’estradizione respigendo il ricorso. Il tifoso giallorosso è accusato di lesioni aggravate e adunata sediziosa, e verrà riconsegnato all’Italia solamente al termine del processo. Questa la decisione della Cassazione sull’ok all’estradizione, come riferito dall’Ansa: “In base agli elementi indiziari valorizzati dall’Autorità giudiziaria britannica a carico del Mastrelli, giusta le indicazioni fornite dal Mandato l’arresto europeo e dalla relazione successivamente trasmessa, costituiti dalle videoriprese dell’aggressione effettuate dalle telecamere presenti in loco, nonché dalle dichiarazioni rese da un ufficiale di polizia giudiziaria che, nonostante il volto travisato, identificava il Mastrelli come autore materiale delle lesioni mediante pugni alla persona offesa, tenendo anche conto del successivo scambio degli indumenti e delle scarpe effettuato dal Mastrelli dopo il delitto e degli accertamenti relativi ai suoi spostamenti”.