Calciomercato Roma: tutto su Soulé, mentre cresce la concorrenza per la prima punta
La Roma continua la preparazione in vista della ripresa del campionato, sotto gli sguardi vigili di mister De Rossi e del DS Ghisolfi. Mentre il primo si concentra sui moduli e sul creare un’alchimia di squadra, il secondo si interroga su quali siano i reparti su cui intervenire il prima possibile durante questo calciomercato.
Quasi sicuramente arriverà un esterno offensivo, che dovrebbe essere Matias Soulé. L’argentino, reduce dalla stagione in prestito al Frosinone, è tornato alla Juventus ma non è destinato a rimanervi. I bianconeri vorrebbero cederlo all’estero, ma il giocatore preferisce rimanere in Italia. Più precisamente vuole la Roma, con cui ha già raggiunto un accordo. Negli ultimi giorni si sono intensificati i contatti con l’allenatore De Rossi ed i connazionali Dybala e Paredes, ma non basta questo per scalfire il muro bianconero. Non sono bastati nemmeno i 27 milioni comprensivi di bonus offerti inizialmente, essendo fissata sui 35 milioni la richiesta dei piemontesi. Una richiesta alta, ma giustificata dall’urgenza della Juventus di fare cassa per poi avere il contante necessario per l’assalto a Koopmeiners. Per questo motivo filtra fiducia a Trigoria, con la quadra che si potrebbe trovare sui 30 milioni di euro comprensivi di bonus facilmente raggiungibili da Suolè.
Ma se per l’ala sembra quasi tutto definito e prossimo ad una chiusura, in attacco si muovono ancora le pedine per andare a dama. Un gioco strategico, contro avversari forti ed agguerriti quanto te per ottenere il successo, il tanto atteso “si” dal giocatore desiderato. L’ago della bilancia nello scontro a suon di sondaggi ed offerte contro il Fenerbahce per En-Nesyri sembra pendere dalla parte dei turchi. che avrebbero offerto un quadriennale con ingaggio di quattro milioni. Un’offerta maggiore rispetto a quella che aveva in mente la Roma, che adesso prende tempo e si interroga su come procedere. Il giocatore piace molto, De Rossi avrebbe dato il suo benestare all’acquisto, ma manca il via libra dei Friedkin per mettere sul piatto tanto quanto i turchi dell’ex Mourinho. Non sarebbe un problema, invece, il prezzo del cartellino; con il Siviglia che accetterebbe un’offerta intorno i 20 milioni di euro.
Ma, in attesa di novità su En-Nesyri, si monitora anche Jonathan David. L’attaccante canadese del Lille, valutato intorno i 30 milioni e con un solo anno di contratto rimanente, fa gola a molte squadre. Oltre alla Roma, infatti, sul giocatore ci sarebbero anche le inglesi Chelsea, West Ham e Tottenham. Dalla Spagna, invece, si registra il forte interesse dell’Atletico Madrid; che dopo aver ceduto Morata al Milan è in cerca di una nuova punta. In questo caso non bisogna muovere pedine, ma giocare d’astuzia e d’anticipo, andando diritti all’obiettivo e cercare di essere più convincenti degli “avversari“.
C’è una strategia da pianificare per Ghisolfi, che però intanto si guarda intorno e sonda il mercato, ma deve pensare anche alle cessioni. Il passaggio di Oliveras all’Al Ittihad potrebbe saltare a causa del mancato accordo tra i club sul costo del cartellino. Abraham (attualmente infortunato) piace al Milan che però trova alta la richiesta di 25 milioni bonus esclusi dei giallorossi. L’inglese potrebbe anche rimanere alla fin fine, ma sarebbe l’unica punta a disposizione di De Rossi. Ne servirebbe almeno un’altra, che sia En-Nesyri o David.
Oppure, se invece…e se fosse Retegui?