Il tecnico giallorosso: «I romanisti ti fanno avere una temperatura diversa nelle vene, meritano di più. La Roma e Mourinho sono troppo criticati e poco protetti, per la gioia di pseudo-tifosi e “intellettuali”… Lanciare i “bambini” aiuta il club e mi emoziona per le loro radici. L’Arabia? Magari un giorno, ma non domani o dopodomani». Il futuro sta arrivando ma è da scrivere.