“La partita perfetta non esiste, per noi e per nessuno. Se sbagli contro una squadra che non ha quello spessore che può avere la Roma viene mascherato, contro le big se tu fai degli errori vengono sottolineati maggiormente, vogliamo fare una bella partita ma quella perfetta fai fatica a farla. Io guardo dalla nostra parte: noi bisogna che ci meritiamo l’affetto, la spinta, di chi ha piacere che noi si faccia bene. Noi dobbiamo andare incontro ai nostri tifosi con delle belle partite, con un atteggiamento che coinvolge i compagni, noi, e mette insieme anche i nostri tifosi. Dobbiamo fare delle belle partite ma con generosità, sacrificio, qualità perché il Sassuolo ha anche tanti giocatori di qualità, dobbiamo essere noi a sostenere i nostri tifosi con delle belle partite e se noi siamo quelli lì è chiaro che i tifosi ci vogliono bene, ci sostengono e ci spingono, ma il primo passo dobbiamo farlo noi verso di loro con delle partite di straordinaria generosità, da squadra, con qualità. Tutto deve essere straordinariamente forte e allora emozioni le persone che ti vogliono bene”.