Alla vigilia del match contro il Cagliari, come di consueto, mister Daniele #DeRossi è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:
De Rossi sulla lista Uefa della Roma
“Io ho fatto tre cambi, il massimo che ci era consentito. Ho dato la precedenza alla formazione per avere doppi ruoli. Per questo ho inserito Baldanzi e Angelino, ma sono rimasti fuori due per questo hanno pagato Huijsen e Kristensen che sono due giocatori che considero importantissimi. Giocheranno in futuro, ma è una scelta che dovevo fare”.
De Rossi sulle condizioni di Smalling e Sanches
“Renato sta meglio, ma per Chris abbiamo modulato i carichi. Renato ha fatto tutti gli allenamenti con noi, ha completato il recupero e sta con noi. Poi staremo attenti perché è stato fermo, ma verrà convocato. Chris invece lo vedremo tra i convocati dall’Inter o Feyenoord. Lavoro psicologico su Sanches? Da quello che vedo mi sembra un ragazzo che sta bene, ha dimostrato subito disponibilità e lo staff lo curava già da prima che arrivassi. Lo vedo tranquillo. Sul passato non so dire”.
De Rossi su Dybala
“Ci sono giocatori che hanno un talento e una lettura della giocata tale che una libertà in più glie la devi dare. L’importante è che quando lui si abbassa, qualcuno occupi il suo spazio davanti. Alcuni giocatori, come lui, negli ultimi venti metri hanno un paio di indicazioni, poi fanno come vogliono ma è giusto così. Ho giocato venti anni con Totti e nessuno gli diceva dove posizionarsi. Quando aveva la palla sapevamo di doverci buttare negli spazi perché poi la palla sarebbe arrivata”.
De Rossi su Ranieri
“Mi unisce un bel legame a lui. Ho passato i due momenti più emozionanti della mia storia: l’anno che abbiamo sfiorato lo Scudetto e gli ultimi miei mesi da calciatore alla Roma. Mi ha accompagnato quando abbiamo salutato la nostra squadra del cuore. Quando questi momenti li passi con uno come lui è sempre un bel guadagno. Ha un’intelligenza acuta. Esci sempre arricchito da una chiacchierata con lui. Provo un affetto sincero per Ranieri”.