5 Ott 2020In Breaking News8 Minuti

Alla scoperta delle avversarie della Roma in Europa League

INSIDEROMA.COM – VIRGINIA RIFILATO – Il 22 ottobre prenderà il via la nuova stagione europea della Roma, prima squadra pescata dall’urna di Nyon ed inserita nel Gruppo A.  Sono state le mani dell’italiano Ciro Ferrara a determinare il girone e le rispettive avversarie della Roma nella prossima Europa League.

Sarà la 18esima partecipazione della società giallorossa in questa competizione, la sesta da quando porta la denominazione di Euorpa League; mentre sono state 12 le partecipazioni passate quando il nome della competizione era Coppa Uefa. Un trofeo che la Roma non ha mai vinto, partecipando solo una volta alla finale dell’allora Coppa Uefa 1991 contro l’Inter e perdendo per un totale di 2-1 dopo il 2-0 di San Siro e l’1-0 al ritorno all’Olimpico. In totale in questa competizione la società capitolina ha giocato 131 partite con 68 vittorie, 37 sconfitte e 26 pareggi.
Un trofeo che la Roma vorrebbe alzare al cielo per dare una gioia ai propri tifosi e ritornare tra le grandi d’Europa.

Il cammino giallorosso inizierà il 22 ottobre  allo Stade de Suisse contro lo Young Boys, squadra mai affrontata in competizioni ufficiali o amichevoli. La squadra di Brema ha nella propria bacheca 14 campionati nazionali, sette coppe nazionali, una Coppa di Lega ed una Supercoppa. A livello europeo lo Young Boys ha vinto una Coppa delle Alpi, mentre in Euopa League/Coppa Uefa non è mai andata oltre i sedicesimi di finale.
Tra i giocatori da annoverare tra le file dello Young Boys vi sono:
– Gianluca Gaudino:  centrocampista tedesco classe ’96 con nonni italiani e padre ex calciatore. Cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco e vecchia conoscenza del nostro calcio avendo disputato una stagione nel Chievo Verona condita da sole tre presenze. Centrocampista entrale ma all’occorrenza può giocatore da mezzala, con gli svizzeri ha segnato finora sei reti.
– Miralem Sulejmani: serbo classe ’88 cresciuto nel Partizan e passato anche da Ajax e Benfica. Ha siglato otto reti nelle competizioni europee e dal 2015 veste la maglia dello Young Boys con cui ha trovato la via del gol in 44 occasioni.

Nella seconda giornata d’andata la Roma affronterà il CSKA Sofia, squadra affrontata già quattro volte tra Champions League ed Europa League vincendo sempre lo scontro. Sempre per 1-0 nei due precedenti di Champions League nel 1983/84 e per, rispettivamente, 2-0 e 0-3 nei gironi di Europa League 2009/10.
Il CSKA Sofia, squadra della capitale della Bulgaria detiene il maggior numero di campionati nazionali vinti a scapito dei rivali del Levski Sofia. Sono infatti 31 i campionati vinti dal CSKA, a cui si aggiungono le 20 coppe nazionali e le quattro supercoppe. A livello internazionale i massimi risultati sono stati due semifinali di Chmapions League (all’epoca Coppa dei Campioni) e una semifinale in Europa League (Coppa delle Coppe). Fallito, retrocesso in terza divisone e rifondato nel 2015, il CSKA Sofia riesce a raggiungere la promozione dapprima in seconda divisione per poi, con l’ausilio della Federcalcio, essere inserito immediatamente in  prima divisione come wild card.
I giocatori da annoverare nel CSKA Sofia sono:
– Younousse Sankhare: centrocampista senegalese con passaporto francese, classe ’89 cresciuto nel Paris Saint Germain. Ha militato anche nel Lille e nel Bordeaux prima di firmare con la società bulgara.
– Stefano Beltrame: italiano di Biella, centrocampista offensivo cresciuto tra Novara e Juventus prima di cambiare varie squadre sempre in prestito. Dal 2017 gioca all’estero con esperienza in Olanda tra Go Ahead e Den Bosch prima di passare al CSKA Sofia con cui ha collezionato solo sei presenze e due reti.

Terza giornata contro il Cluj, che la scorsa edizione dell’Europa League è stata inserita nel girone contro la Lazio. I rumeni sono una vecchia conoscenza della Roma, essendosi scontrate quattro volte in Champions League tra il 2008 ed il 2011. La prima sfida assoluta fu vinta dal Cluj all’Olimpico con il risultato di 2-1. In seguito vi furono due vittorie della Roma per 3-1 in trasferta e 2-1 in casa. L’ultimo precedente è un pareggio per 1-1 in terra rumena.
Il Cluj è una società della città di Cluj-Napoca ed ha in bacheca sei campionati nazionali, quattro coppe e tre supercoppe. Retrocessa nelle serie minori fu salvata da un uomo d’affari nel 2001 che la riportò immediatamente in seconda divisione lo stesso anno e nel 2004 in prima divisione dopo 28 anni di assenza. Dopo due campionati di assestamento il Cluj ha iniziato a portare casa trofei e presenze nelle coppe europee.
Allenati da Dan Petrescu (ex Foggia, Genoa e Chelsea) nel Cluj si annoverano anche:
– Yacoub Sylla: malese con passaporto francese. Mediano classe ’90 che ha giocato anche con Aston Villa, Rennes, Montpellier e Panathinaikos.
– Damjan Djokovic: centrocampista croato classe ’90 che ha militato anche in Italia tra Monza, Cesena, Bologna, Livorno e Spezia.
– Alexandru Chipciu: rumeno classe ’89, centrocampista esterno con un passato tra Steaua Bucarest, Anderlecht e Sparta Praga.

Un girone non difficilissimo ma che può sempre nascondere delle avversità. Sulla carta la Roma è la favorita per arrivare prima del proprio raggruppamento, ma servirà la massima concentrazione per giocare al meglio e portare a casa i punti necessari per approdare ai sedicesimi di finali. Anche perché questa competizione, da non prendere assolutamente sotto gamba, entrerà nel vivo proprio dopo la fase a gironi, quando le terze dei gironi di Champions League entreranno a far parte del torneo. E per vincere la coppa, come sanno bene Fonseca e la Roma, si dovrà vincere e giocare bene contro qualsiasi avversario ci si troverà di fronte.