Conferenza Stampa Fonseca: “Importante vincere, ma dobbiamo tornare ad essere quelli di prima”
Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa dopo il successo contro il Gent:
Ha già detto che il risultato era la cosa più importante. Ma io le volevo chiedere dei fischi a Pellegrini. Come sta?
“Lorenzo è forte, ci ho parlato prima. Lui sente la Roma più di alri, la ama, quindi sente il peso della responasbilità. Deve coninuare a lavorare per tornare ai livelli di prima, nei primi sei mesi è stato importante per noi. E’ forte e penso recupererà. Ma io non ho sentito i tifosi contro qualcuno o la squadra. Hanno capito anche loro che la squadra ha bisogno di appoggio e lo hanno fatto per tutta la partita“.
Mi sembra che alcuni giocatori che sono pesanti nella corsa, sembra che non riescano a correre bene. Cosa ha in mente per motivare i ragazzi?
“Penso che è dovuto alla situazione attuale. Non è un problema fisico. Dobbiamo recuperare la fiducia e per farlo dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare. Questa non è la stessa squadra dell’inizio, dobbiamo tornare come prima perchè siamo la stessa squadra. Sono convinto che riusciremo a farlo. Per la tattica non dobbiamo cambiare molto ma tornare a quello che facevamo prima a livello tattico. Devono tornare a fare bene quello che sanno a fare meglio. Oggi per esempio i ragazzi hanno lottato e non era facile non avendo le linee di passaggio di prima. Dobbiamo tornare quelli di prima“.
I retropassaggi a Pau Lopez. Oggi è il giocatore che ha toccato più pallone. Potrebbe mettere la regola che si devono fare meno retropassaggi e provare di più la conclusione da fuori o il contrasto?
“Si, oggi Pau Lopez ha giocato molti palloni. Loro pressavano molto e non trovando linee di passaggi tornavano indietro. E’ una faccia del nostro momento attuale, preferiscono giocare sicuro e rischiare meno. Con la fiducia cambierà anche questo aspetto. In passato la passavano di meno a Pau“.
Oggi vittoria grazie a Carles Perez. Può segnare con continuità? Che sensazioni le da?
“Lui ha molta voglia di trovare il gol. Oggi ha giocato bene essendo la prima da titolare ed ha lavorato bene anche in fase difensiva. Deve migliorare ancora ma è stato un buon inizio“.
Come mai si è arrivati a questo punto avendo chiuso il 2019 bene? Le era capitato in passato una situazione simile?
“No, non mi era capitato. Sono le sconfitte che ti portano ad un crollo. Avendo giocato a calcio capisco bene queste situazioni. I risultati negativi fanno perdere la fiducia. Per esempio, quando hai un incidente in macchina grave è difficile tornare subito a guidare. Quando ne fai tre molti smettono proprio di guidare. E’ un esempio, ma è un concetto simile“.
Domenica c’è il Lecce e fra una settimana il ritorno con il Gent. Questa Roma può bastare?
“No, non basta. Dobbiamo migliorare molto se vogliamo passare. Dobbiamo capire questo momento, oggi era importante vincere. Dopo il gol la squadra ha sentito che poteva subire, dobbiamo migliorare molto. Dopo oggi possono crescere i livelli di fiducia ed il nostro calcio tornerà ad essere quello di prima“.
Un primo passo importante oggi. Cosa si sente di dire ai tiosi? Perchè ci sono ma sono un pò in ansia…
“Onestamente non ho sentito molto i fischi. Ho sentito che sono stati sempre con la squadra ed hanno capito che la squadra ha bisogno del loro appoggio. Sono sempre importanti per noi e sono stati sempre con noi“.