Conferenza Stampa Mourinho: “Dopo due sconfitte ho rivisto personalità, ma abbiamo sbagliato molto sotto porta”
Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro il Cagliari:
Una vittoria che serviva? Parere su Oliveira?
“Il rigore non è la dimostrazione della personalità di Oliveira. Oggi quando parlavo con i rigoristi tutti volevano tirarlo. Poi ha tirato lui, bene, ed abbiamo vinto. In fase sia offensiva che difensiva è stato importante per noi. Anche senza palla ha fatto molto bene. Ha dimostrato personalità è per me non è una novità, conoscendo bene il campionato da dove proviene. Un colpo di mercato che non mi aspettavo. Potevamo vincere 4-5 a zero, magari arriva Walter e dice che era una partita da 1-1. Nelle situazioni di superiorità numerica in attacco per me è già mezzo gol, ma abbiamo sbagliato molto. Il Cagliari gioca così e lo sapevamo. Dobbiamo controllare meglio la partita, ma dopo due sconfitte ho visto una partita di personalità. Una bella squadra“.
Questa capacità di chiudere la partita è il limite principale della squadra?
“Abbiamo tanti limiti e diversi problemi. Oggi come contro la Juve se non prendevamo Maitland-Niles eravamo morti, in estrema difficoltà. Ancora in alcune posizioni siamo in difficiltà. Vina a sinistra è da solo. A centrocampo oggi dovevamo avere Veretout in panchina ed avere uno come lui in panchina piace, perchè è un’alterniva in più. Magari a lui non piacerà, ma a me piace. Si palra che abbiamo problemi a livelli difensivo, se il Cagliari avesse segnato tutti avrebbero cercaro l’errore del singolo dietro. Ma non abbiamo un problema difensivo. Non valuto i casi isolati, ma tutto l’insieme“.
Parlava delle occasioni sbagliate in superiorità. Alcune di queste create da Mkhitaryan, come valuta la sua partita?
“Oggi Mikhitaryan avrebbe dovuto giocare dietro con Sergio, perchè volevo mantenere sempre il controllo. Meglio se vincevamo con più gol ma volevo tenere palla. Mi è piaciuto come ha giocato più avanti e lo sa fare e lo sappiamo. Mi è piaciuto molto Kumbulla oggi. Gli ho chiesto di stare alto e lo ha fatto, controllando bene palla. Sono contento di tutta la squadra, ma se devo scegliere il migliore dico lui. Avevo perso fiducia in Kumbulla dopo Bodo ma lui ha lavorato molto e mi ha convinto stasera. Per me il migliore è lui“.