Maurizio Costanzo, noto giornalista e personaggio televisivo, è il nuovo responsabile delle strategie di comunicazione della Roma. Ruolo che ricopre dallo scorso 10 giungo, e che lo “unisce” alla sua fede calcistica per la Roma. Ma, tifo a parte, Costanzo si è calato a pieno nel suo nuovo ruolo e ha voluto parlarne ai microfoni di Radio Radio: “Sono lieto di annunciare ai tifosi della Roma che avranno presto uno stadio. È importantissimo che una squadra come la Roma abbia uno stadio di proprietà, perché io credo che il successo di una squadra è costruito anche dalla tifoseria. La prima cosa che ho fatto è incontrare le radio. Anche vincere è importante, e io ho una gran fiducia in Mourinho. Da tempo vado dicendo che vorrei una partita vecchie glorie-giovani glorie, io vorrei riviverle, ma non decido io, io propongo. Si deve comunicare senza gridare, comunicare ai diretti interessati. Chi fa comunicazione in una squadra di calcio deve occuparsi della tifoseria. La cosa importante è il rapporto con la tifoseria, abbiamo visto quanto una tifoseria scontenta possa essere negativa. Posso anticipare che la prima settimana di novembre il Costanzo show farà 40 anni, quando fece 20 anni venne tutta la Roma con Capello, spero di poter fare lo stesso con la Roma di Mourinho, e nelle prime file giornalisti e radio. Io ritengo importanti le radio per le squadre di calcio e per le tifoserie”.