Di Francesco: “Ce la siamo complicata, ma abbiamo reagito nel modo giusto”
Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha parlato al termine del match vinto contro il Torino:
DI FRANCESCO A SKY
Sono successe un sacco di cose. Che sintesi fa?
“Come al nostro solito ce la siamo complicata. La squadra nel primo tempo meritava di più, non si può andare sempre a 300 all’ora. C’è grande voglia, voglia di attaccare ma poi ti manca quell’esperienza in certi momenti della gara quando devi addormentarla. La capacità di reagire è un sintomo di grande forza, la squadra ha reagito nel modo giusto e con le giuste idee“.
Dzeko si rende conto di quanto pesi il pallone da qui a maggio?
“Dzeko è molto importante per noi, si è messo a disposizione della squadra. Questi non sono i suoi gol, lui deve fare i gol difficili. Abbiamo bisogno di lui“.
Nel primo tempo avete mosso la palla molto bene. Il controllo della partita passa però anche da una difesa attenta
“La squadra sta lavorando meglio a livello difensivo. Abbiamo lavorato benino tranne che sul palo di Iago Falque, abbiamo Karsdorp che sta crescendo tanto. E’ normale che un giocatore che viene da un altro campionato è attratto dalla palla: nell’occasione di Falque va a stringere invece che seguire la linea. Se riusciamo a fare tre gol con i nostri attaccanti che ne hanno segnati pochi significa che va bene“.
I gol vengono da giocate, lavori in allenamento
“Sono contento perché stanno lavorando bene in questo periodo. La squadra sta crescendo tanto. La nostra pecca è lavorare meglio e più insieme in fase difensiva, dobbiamo essere meno aggressivi e dobbiamo leggerla un pochino meglio. Quando vinci e prendi un contropiede del genere ti puoi suicidare“.
Cosa c’è nel gol di Zaniolo?
“Caparbietà, forza fisica. Lui parte da una grande fase difensiva. Rompe gli equilibri e non so quanti palloni abbia recuperato nella metà campo avversario“.
Oggi abbiamo visto un centrocampo diverso. Questi cambi di gerarchia ti hanno portato alla necessità di cambiare filosofia di gioco?
“Secondo me hanno la capacità di intercambiarsi tra di loro e sono in continuo movimento. Pecchiamo un po’ in fase tattica ma recuperiamo con la voglia di correre. Zaniolo vista la difficoltà sugli esterni può essere uno che può ricoprire quel ruolo, sono soluzioni che stanno facendo crescere questa squadra e che a me piacciono“.