3 Feb 2019In Breaking News4 Minuti

Di Francesco: “Noi avremmo meritato la vittoria, la partita di Firenze ti fa riflettere sugli atteggiamenti”

Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro il Milan. Queste le sue parole a Sky Sport:

“Purtroppo dobbiamo sempre prendere gli schiaffi prima di reagire, noi dobbiamo essere bravi a dare continuità, siamo un po’ come i cavalli che gli tirano addosso la terra o un’altra cosa… Noi avremmo meritato la vittoria, la partita di Firenze ti fa riflettere sugli atteggiamenti. I giocatori sono la nostra fortuna e noi tecnici dobbiamo essere bravi a sfruttare le loro caratteristiche. La squadra un po’ mi fa rabbia, conosciamo diversi sistemi di gioco. De Rossi è stato straordinario stasera, conosce il calcio, esalta i giocatori. Come prestazione è una risposta positiva ma non abbiamo fatto niente, nemmeno i tre punti avrebbero cancellato la figura di Firenze. L’ambiente non è stato facile, alcuni giocatori ne soffrono, ora spero che questa prestazione sia un nuovo punto di partenza”. 

Schick?

“L’ho visto bene e l’ho messo, deve credere nelle sue qualità perché sa giocare a calcio e può giocare in tutti i ruoli là davanti”.

Zaniolo? 

“Lui è molto bravo nelle aggressioni ed è bravo anche come mezzala, è uno dei pochi centrocampisti che può fare anche l’esterno, perché ha passo e forza, ce lo teniamo stretto. Deve migliorare qualcosina quando arriva sul fondo, un cross un po’ a metà ma dalla presenza in campo bisogna solo fargli i complimenti. De Rossi è eccellente nei tempi di gioco, non fa capire agli avversari dove mette la palla, nel 4-3-3 lui è indispensabile”.

 

Il mister giallorosso ha parlato anche a Roma TV. Questo il pensiero sul match:

 

Inutile guardare dietro, abbiamo già combinato abbastanza danni. Per questa sera mi dispiace non aver vinto, sarebbe stata la ciliegina sulla torta vincere dopo la grande prestazione. Bravo Donnarumma a salvare il Milan più volte, noi dovevamo essere più bravi nel chiudere meglio la mole di gioco creata. I ragazzi hanno reagito con personalità in un ambiente difficile. Spero che sia un punto di partenza. Per avere una squadra corte serve che ognuno dia il massimo nel proprio ruolo, dai difensori agli attaccanti“.

Carattere solo dopo il 7-1?

Non è facile rispondere. Siamo caduti in maniera brusca, mi auguro che sia stata l’ultima volta. La forza sta nel sapersi rialzare insieme, oggi l’abbiamo fatto ma non basta. Cercherò di insistere. L’attenzione fa la differenza, il gol che abbiamo preso ad esempio è frutto di quello, non siamo stati bravi a leggere l’unico pericolo che in quel momento era Piatek“. 

Modulo?

Dipende dalle partite, abbiamo fatto ottime partite con il 4-2-3-1. Il 4-3-3 mi piace tanto, lo sapete, però per fare il play di centrocampo ci vogliono giocatori come De Rossi“.