14 Gen 2019In Breaking News5 Minuti

Di Francesco: “Schick ha fatto una buona partita. Jesus verrà valutato domani”

Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la fine del match contro la Virtus Entella. Queste le sue parole: 

DI FRANCESCO A RAI SPORT

Spezzato il tabù ottavi e gran partita di Schick.
“Ha fatto una buona gara ma si accontenta sempre, poteva segnare di più. Deve sempre coltivare la cattiveria e non accontentarsi”.

Adesso la Fiorentina, ma prima il Torino. Stasera ha lanciato Riccardi.
“E’ un ragazzo che ha delle qualità, non metto in campo i ragazzi per farli felici. Volevo fargli provare quest’opportunità per fargli capire che ha delle qualità, ha delle ottime prospettive”.

Le condizioni di Juan Jesus?
“Ha avuto un fastidio al ginocchio, verrà valutato domani”.

Di nuovo cori contro Napoli. E ora?
“Non li ho sentiti, sono sincero. Al di là del campanilismo, sono di certo più offensivi quelli che vanno a toccare il colore della pelle. Non intendo questo per sospendere le partite, intendo qualcosa di più offensivo”.

Come lavorare sulla testa di Schick, che in campionato non riesce a dare continuità?
“Ora è ripartito, segno che sta crescendo. Ricordatevi che ci sono giocatori che hanno tempi di crescita diversi, c’è anche il peso del cartellino pagato così tanto e la piazza importante. Il tutto e subito non si può avere. Deve migliorare anche in allenamento, deve avere sempre maggiore determinazione ed attaccare la porta come lui sa fare”.

Pastore fa fatica.

“Devo dire che ha avuto un percorso un po’ particolare, è partito bene ma veniva da un periodo di poca continuità ed è stato infortunato. Sono felice della sua partita, è stato in partita con continutià di corsa. Non è uno sprinter, ci può dare una grossa mano e avremo bisogno di lui. Non abbiamo un giocatore come lui con queste caratteristiche, Zaniolo e Pellegrini hanno qualità diverse. Ce lo teniamo stretto, le partite come quella di oggi sono importanti per lui”.

Il centrocampo di italiani può essere il manifesto di questa Roma?

“Dobbiamo competere per più cose, conta il quarto posto, restare in cHampions è fondamentale. Ma abbiamo altre due competizioni importanti, la Champions in cui abbiamo fatto bene l’anno scorso, ma spesso lo dimentichiamo, e la Coppa Italia. La squadra sta crescendo ed è questo l’importante”.

 E il recupero di Karsdorp?

“Ha grandi mezzi, deve migliorare in fase difensiva, non ha avuto grande continuità ma ha grandi doti tecniche e fisiche. Fa sempre la scelta giusta, ricordiamoci che come Florenzi nasce attaccante, mi piacciono terzini come lui”.

Kolarov?

“Bisognerebbe clonarlo, anche per la sua mentalità. In allenamento è il primo ad entrare in palestra e l’ultimo ad uscire”.

Un augurio per il recupero di De Rossi?

“Ce lo auguriamo”.

 

DI FRANCESCO A ROMA TV

 

Qual è la cosa che le è piaciuta di più?
“L’approccio è stato buono anche se nel primo tempo per 15 minuti alcune cose non mi sono piaciute tantissimo. Abbiamo concesso troppe ripartenze, sapevamo che avrebbero cercato queste palle sopra la nostra testa e dovevamo essere più bravi a leggerle. Questo fino al 2-0, poi la squadra mi è piaciuta tantissimo, per quello che ha espresso e per la continuità avuta”.

 

Se dovesse scegliere un momento topico della partita?
“Il fatto che abbiano giocato diversi giocatori per 90 minuti, si stanno allenamento bene come Pastore e Karsdorp, sono contento che abbiano retto. Significa che anche la tipologia di lavoro fatta è positiva, mentre di negativo ci sono gli infortuni che non ci permettono di avere continuità”.

 

Hai un centrocampo con cui puoi variare…
“Pastore ha più palleggio e capacità di mandare i compagni in porta, mentre Zaniolo è più prorompente fisicamente nell’attaccare gli spazi e cercare la conclusione. Ho messo giocatori che hanno fatto i trequartisti, Cristante è cresciuto tantissimo nella qualità di gestione della palla, anche negli spazi stretti quando è aggredito. Pellegrini all’inizio era un po’ disordinato, poi si è rimesso in ordine e siamo stati più puliti nel cercare determinati spazi e anche nelle coperture difensive”.