27 Giu 2020In Breaking News2 Minuti

Diawara, un totale flop

ROMA – I cinque mesi senza giocare si stanno facendo sentire, Amadou Diawara ha ripreso la stagione come peggio non poteva. Titolare contro la Sampdoria, dopo dieci minuti di errori si è lasciato andare in un retropassagio suicida che ha regalato a Gabbiadini il gol del momentaneo vantaggio blucerchiato. Lasciato in panchina ieri nella gara contro il Milan, quando è entrato ha toccato pochi palloni e uno di questi ha propiziato il rigore del 2 a 0 rossonero. Insomma, un avvio da dimenticare per il centrocampista guineano, soprannominato dai tifosi “professore” per le sue buone prestazioni fino a gennaio, ma che adesso invece ricorda più uno studente inadempiente.

Diawara contro la Sampdoria aveva il fiatone al ventesimo minuto del primo tempo, contro il Milan invece è sembrato spaesato e mai sul pezzo. La lunga inattività si sta facendo sentire, complice il ko al menisco che lo ha fermato due mesi prima di tutti gli altri. La Roma aveva optato per il recupero tramite la terapia conservativa proprio per metterlo a disposizione di Fonseca per le ultime gare della stagione, ma per il momento Diawara è tutt’altro che un valore aggiunto.

Il centrocampista difficilmente farà parte dei titolari della gara contro l’Udinese. Con la squalifica di Veretout il posto accanto a Cristante potrebbe essere assegnato a Gonzalo Villar, pronto a scendere in campo per seconda volta da titolare dopo la gara contro il Cagliari. Dieci gare da giocare alla fine del campionato, Diawara dovrà cercare di ritrovare il prima possibile la forma per dimostrare di essere utile a Fonseca e non deludere le aspettative. Perché con i problemi economici della Roma, nessun giocatore è al sicuro nella prossima finestra di calciomercato. Il giocatore non rientra tra gli incedibili della rosa giallorossa e Baldini da Londra sta raccogliendo alcuni interessamenti per il centrocampista dai club della Premier League. Tutto è ovviamente legato al prezzo: Diawara è stato acquistato la scorsa stagione per 21 milioni, con un’offerta di circa 30 milioni il guineano sarà destinato a lasciare la capitale.