INSIDEROMA. COM – MASSIMO DE CARIDI – Il capocannoniere della squadra ed il suo centravanti guidano l’attacco giallorosso nella difficile trasferta di Bergamo. Stephan El Shaarawy ed Edin Dzeko sono pronti a sfidare l’Atalanta in un match determinante per il proseguo della stagione.
Il Faraone era entrato in campo al 7′ del primo tempo nella gara contro il Torino a causa dell’infortunio di Cengiz Under e ha subito dato il suo apporto alla causa interpretando al meglio i compiti richiesti da mister Di Francesco ed andando a segno nella ripresa siglando la rete del definitivo 3-2 che ha permesso ai giallorossi di portare a casa i 3 punti. Il bosniaco, invece, aveva clamorosamente fallito la rete del possibile 3-0 solo davanti a Sirigu, consegnando al portiere granata il pallone calciato debolmente a pochi passi dalla linea di porta.
Se l’ex Milan è in una fase mentale eccellente, dopo l’infortunio che lo ha tenuto un mese fuori dai campi di gioco, lo stesso non si può dire per il numero 9 giallorosso. Dzeko ha bisogno di trovare la via del gol, perché il lavoro sporco che fa piace a compagni e tecnico ma le critiche giuntegli da tifosi e stampa stanno cominciando a diventare un problema come lo fu al suo primo anno nella Capitale.
L’occasione giusta potrebbe esser proprio il match contro gli uomini di Gasperini, perché vincere in una situazione ambientale compicata e grazie al suo contributo, sarebbe il viatico migliore per vedere sempre più da vicino la zona-Champions e per prepararsi al meglio per gli ottavi di finale della massima competizione europea.
Anche El Sha avrebbe necessità di dare seguito alle sue prestazioni, perché ha un talento enorme che non sempre riesce ad esprimere ed è proprio l’aspetto psicologico e la continuità di reti e partite importanti che gli garantirebbero quel salto di qualità che da anni cerca, convincendo così la società a rinnovargli il contratto in scadenza nel 2020. La Roma ha bisogno di loro ed i 2 attaccanti hanno bisogno di gol per far finalmente sognare il pubblico giallorosso, a caccia di successi da troppi anni.