8 Feb 2019In Breaking News4 Minuti

Dzeko: “Non so perché a volte smettiamo di giocare”

Edin Dzeko, attaccante della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa al termine del match con il Chievo. Queste le sue parole:

DZEKO A SKY SPORT

Finalmente una serata tranquilla, vi può aiutare questo?

“E’ difficile per noi avere una serata tranquilla. Nel primo tempo non è stata così tranquilla, come sul 2-0, perché ogni tanto smettiamo di giocare. Come nel primo tempo negli ultimi 20 minuti, poi Mirante ha fatto una grande parata, ma se loro facevano il 2-1…”.

 

Si poteva reagire in modi diversi dopo Firenze, ma voi lo avete fatto bene tra il Milan e il Chievo.

“Dopo una brutta prestazione come quella, contro il Milan abbiamo fatto vedere di essere forti e che possiamo essere una squadra compatta. Col Milan è mancato il secondo gol, oggi abbiamo fatto il nostro anche se non è mai facile vincere fuori casa in Serie A”.

Per il quarto posto non molla nessuno.

“Ogni anno è così, forse quest’anno ci sono più squadre, sono tutte lì con merito. Noi dobbiamo fare il nostro e vincere le nostre partite, poi dobbiamo anche guardare gli altri ma se non vinciamo noi è inutile guardare gli altri”.

C’è freddezza con il pubblico: come si recupera il rapporto con i tifosi?

“Non dico freddezza, ma come i tifosi, anche noi dopo quella brutta prestazione non eravamo contenti, prima di tutto noi e poi gli altri. I tifosi sono il nostro 12esimo in campo, abbiamo bisogno di loro e speriamo che martedì tornino tutti e tifino per noi. Dobbiamo dare tutto”.

 

DZEKO A ROMA TV

 

Continui a scalare la classifica marcatori della Roma… 

“Non ci pensiamo troppo a questo, potevo fare anche molti più gol quest’anno ma ancora arrivano”.

 

La Roma ha segnato e non ha subito gol…

“Era importante, un clean sheet ci voleva. Nel primo tempo abbiamo sofferto un po’, ogni tanto ci fermiamo e non so neanche perché. Ma alla fine abbiamo i 3 punti ed è quello che volevamo”.

 

Sei andato avanti in progressione…

“Questo è vero, mi sento così. Quando non tocco palloni per 10 minuti poi mi perdo anche un po’. Quando ne tocco di più sono più carico e sicuramente gioco meglio, speriamo che lo capiscano anche i nostri giocatori così mi danno ancora di più il pallone”.

 

Cosa è scattato nella squadra?

“La società ha parlato al mister, un po’ anche noi giocatori siamo stati consapevoli della brutta figura. Una squadra come la nostra non può perdere come fatto a Firenze. Ci siamo detti che dovevamo stare più compatti, penso che col Milan abbiamo fatto una buonissima partita. Quando serve soffriamo insieme, così come oggi. Questo deve essere il punto di partenza”.

 

Chi deve temere la Roma per la corsa al quarto posto? 

“Ci sono tante squadre, abbiamo perso tanti punti. Dobbiamo pensare a noi stessi per provare a vincere più partite possibili, se non vinci tu è difficile, poi vediamo anche le altre”.