Il calciomercato giallorosso: tra speranze e occasioni
INSIDEROMA.COM – MASSIMO DE CARIDI – Il calciomercato invernale è ufficialmente cominciato ad inizio gennaio ma la Roma è ancora ferma ai box. Nella prima gara del nuovo anno, i giallorossi hanno dovuto incassare gli infortuni di Diego Perotti nel riscaldamento e di Juan Jesus al 9’ del primo tempo del match degli ottavi di finale di coppa Italia vinto 4-0 contro la Virtus Entella.
L’argentino combatte da diverso tempo con guai fisici al polpaccio e questa è stata l’ennesima ricaduta in una stagione decisamente sfortunata per lui. Il brasiliano, invece, ha avuto un problema di natura traumatica con il menisco del ginocchio destro che ha subito una lesione ed ora si attende il verdetto degli esami svolti. Il rischio è che possa rimanere fuori un paio di mesi ed a quel punto, l’acquisto di un altro difensore centrale diventerebbe una priorità, visto che Fazio e Marcano non danno sufficienti garanzie e con l’ex Porto che sembrava sul piede di partenza e che ora potrebbe rimanere.
Vari i nomi proposti e su cui sta lavorando Monchi, si allontana Kabak del Galatasaray, che sembra ad un passo dallo Stoccarda, difficile Iago Maidana di proprietà dell’Atletico Mineiro ed in prestito al San Paolo e la soluzione migliore potrebbe esser Miranda dell’Inter, con i nerazzurri disposti alla cessione ma a titolo definitivo e per una cifra tra i 5 e gli 8 milioni di euro, che però la Roma non sembra disposta a versare, per il momento.
Anche a centrocampo servirebbe almeno un innesto, con De Rossi che sta lottando da ottobre con un problema alla cartilagine e nonostante sia stata scongiurata l’operazione, non si conoscono i tempi di recupero. Hector Herrera è il nome più ricorrente ed il giocatore messicano appare il più pronto ma i Dragones non vogliono cederlo a gennaio pur avendo il contratto in scadenza a giugno, mentre le soluzioni Pulgar, Obiang, Bennacer non convincono o sono troppo onerose e per calciatori non ancora in grado di reggere l’urto di una piazza esigente come quella romana. L’ultimo nome in ordine di tempo per la zona mediana è quella di Mohamed Elneny dell’Arsenal, con i Gunners disponibili al prestito con diritto di riscatto ma il ds giallorosso sta ancora monitorando il mercato in cerca di altre soluzioni.
Davanti, in molti hanno riscoperto Patrick Schick dopo la rete al Sassuolo e la doppietta condita da un assist di tacco contro i liguri dell’Entella, formazione che milita in serie C. Non proprio una certezza se confrontiamo queste 2 gare con l’anno e mezzo disastroso dell’attaccante ceco, che era stato presentato come il futuro centravanti della Roma e che invece ha praticamente sempre deluso pur avendo trovato grande continuità di presenze negli ultimi 2 mesi a causa dell’infortunio di Edin Dzeko.
L’infortunio di Perotti consiglierebbe anche di prendere una punta in grado di giocare sia da centravanti che da esterno, facendo così prendere fiato al bosniaco e magari cedendo in prestito l’ex doriano ad una squadra che gli garantirebbe un posto fisso e che potrebbe rilanciarlo.
Questi 3 innesti sarebbero il punto di partenza migliore per poter guardare con convinzione al quarto posto in campionato ma anche per giocare una buona coppa Italia e farsi trovare preparati alla sfida di Champions League contro il Porto, per sperare di arrivare ai quarti di finale per il secondo anno consecutivo ed eguagliare così il record europeo della prima era Spalletti.
Monchi parla sempre di “occasioni” ma l’occasione da non farsi sfuggire è quella di dare finalmente a mister Di Francesco una rosa completa e su misura per lui in ogni reparto e non costringere l’allenatore abruzzese a fare i salti mortali col materiale messogli a disposizione.