16 Mag 2019In Breaking News7 Minuti

InsideRoma Daily News: Ranieri: “Io De Rossi lo vorrei sempre come mio giocatore”. La Curva Sud annuncia sit-in di protesta

NOTIZIE DEL GIORNO | 16 MAGGIO 2019

QUI ROMA

La Roma guidata in panchina da coach Caludio Ranieri è scesa in campo questa mattina al “Fulvio Bernardini” di Trigoria intorno alle 11:00 per preparare la sfida di Reggio Emilia, contro il Sassuolo. Il gruppo ha svolto inizialmente la fase di riscaldamento, poi una parte tecnico tattica e infine il torello. Regolarmente in gruppo Nicolò Zaniolo out Lorenzo Pellegrini che ha lavorato a parte.

Julio Sergio, ex portiere della Roma, ha rilasciato un’intervista al portale soccermagazine.it. Queste le sue parole:

Sicuramente sai che sono due giorni che non si fa altro che parlare di Daniele De Rossi. Un pensiero su De Rossi come uomo e uno sul suo addio?
“Come uomo ricordo la prima partita che ho fatto, in cui lui mi ha detto che ragazzi come noi dovevano vincere. Appena finita la partita, lui mi ha salutato e mi ha detto questo. Poi lui ha il suo carattere, la sua personalità e tante volte ha preso responsabilità di cose che non doveva fare perché lui è così, lui vuole il bene della Roma. Poi, su questo momento forse ho un’opinione un po’ diversa dagli altri: l’età arriva per tutti. Cioè, ha smesso Totti, è andato via Daniele, ma la Roma continua. La Roma non finirà mai”.

Quindi condividi la scelta della società di questo ricambio generazionale?
“No, non è questo che condivido. È arrivato il momento. Loro hanno preso una decisione, di cui poi dovranno rispondere, però non esiste un calciatore che è eterno. Alla fine il tempo passa per tutti. Ed è passato per Francesco – che non ci sarà mai più uno come lui – e per Daniele – che forse non ci sarà mai più uno come lui, però la società è ancora viva. A me fa piacere che loro hanno tutta questa voglia di far sentire amato Daniele, ed è importante perché è uno che ha fatto la storia della Roma e del calcio italiano, però è arrivato il momento. Zidane è stato venduto una volta, Ronaldo è stato venduto una volta, Kakà è stato venduto una volta, e altri hanno smesso, ma alla fine il calcio continua. E anche la vita di Daniele continuerà, la vita di Francesco continua. Dobbiamo essere meno passionali in questo momento e pensare a come fare per far vincere la società, la squadra. Sono sicuro che Daniele sarà contento se la Roma vince uno scudetto, che Francesco sarà contento se la Roma vince uno scudetto. Loro hanno dato il loro meglio quando erano lì, in campo. È questo che dobbiamo pensare: a vincere”.

Francesco Totti si trova in Kuwait per l’Al Ruodan Tournament. L’ex capitano giallorosso ha parlato alla tv ufficiale dell’evento prima di scendere in campo. Queste le sue parole: 

“Diciamo che i tempi di Maradona e Pelé erano diversi. Era un altro calcio. Messi e Ronaldo oggi continuano a stupire, battendo record su record, ma sicuramente questi quattro calciatori sono i più forti al mondo”.

Una battuta poi sulle squadre che in passato lo avrebbero strappato alla Roma:

Ci sono state più occasioni in cui Berlusconi poteva portarmi al Milan. Come a lui anche ad altri presidenti ho detto no per il rispetto e l’amore che ho verso questa maglia”. 

Totti scherza anche sulle differenze tra il Salah visto a Roma e quello ammirato a Liverpool: 

“Ha solo cambiato maglia (ride, ndr). Penso che il passaggio lo abbia migliorato ancora di più, lo ritengo uno dei giocatori più forti in circolazione. In finale di Champions tifo per il Liverpool perché c’è lui e anche Alisson”.

In merito all’annuncio dell’addio di Daniele De Rossi alla Roma, la Curva Sud annuncia un sit in di protesta domani alle ore 15:00 sotto la sede della AS Roma all’Eur. Questo il comunicato: 

“ORA BASTA!
DDR è stato solo l’ultimo di una lunga serie di comportamenti poco chiari nei confronti di chi ama questi colori. Non possiamo stare a guardare inermi la cancellazione dei nostri valori, dei nostri punti fermi, delle nostre certezze. Ora basta, i Romanisti scenderanno in piazza e si faranno sentire con un sit-in che si terra’ domani, venerdi 17 a piazza Guglielmo Marconi alle ore 15.0 0, di fronte la sede amministrativa dell'”azienda” As Roma. Questo e un invito a chiunque si senta tradito nell’animo, a chiunque ritenga giusto mostrare il suo disappunto, come lo ritengono giusto i ragazzi della Curva Sud perché la Roma è un bene comune, ma sopratutto la Roma è del suo popolo. Per questo chiediamo rispetto ed è per questo che non devi far mancare la tua presenza.
L’AS ROMA APPARTIENE A NOI”.

Conferenza stampa Ranieri: “Non ho utilizzato le parola uscite ieri. De Rossi? E’ la legge del calcio, ma bisognava avere più attenzione nei confronti di Daniele”.