LUCIANO SPALLETTI COMUNICA IL PROPRIO ESONERO DALLA NAZIONALE PER OPERA DI GRAVINA.
“Gravina ieri sera mi ha comunicato che sarò sollevato dall’incarico di commissario tecnico della nazionale. Sono dispiaciuto. Non avevo alcuna intenzione di mollare, avrei preferito rimanere al mio posto e continuare a fare il mio lavoro, perché poi sono stato abituato a questo da tutto ciò che ho passato così, però poi esonero è, per cui devo prendere atto di quello che è stato il percorso e di quelli che sono stati i risultati, di quella che è stata la sua disponibilità nei miei confronti, perché effettivamente qualche brutto risultato è venuto fuori. Visto che io questo ruolo l’ho sempre interpretato come un servizio alla patria, la mia intenzione è di agevolare in ogni modo il futuro della nazionale. Quando si veste questa maglia è giusto fare così, non essere invidiosi e non essere gelosi. È giusto cercare di trovare il meglio tutti insieme. Fino a domani sera sarò a fare l’allenatore, poi farò la risoluzione del contratto. Riscuoto fino a domani, domani l’altro non riscuoto più. È giusto così. Ho sempre sostenuto che i miei giocatori siano forti, l’ho ribadito anche a Gravina ieri sera. Visto che i risultati sotto la mia gestione sono questi io devo assumermi le responsabilità che ho”.