18 Set 2023In Breaking News3 Minuti

Josè Mourinho: “Non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni adesso”

Il mister della Roma José Mourinho ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria casalinga per 7-0 contro l’Empoli.

Dybala migliore in campo?
“Io sono l’allenatore e devo pensare in modo diverso. Abbiamo giocato bene, ma non abbiamo fatto una partita da 7-0. Abbiamo giocato per vincere con tranquillità e la squadra ha fatto una buona gara. Un po’ di alti e bassi, anche sul piano fisico. Si sente che c’è gente che non può giocare ad alta intensità per 90 minuti. Il 7-0 succede: mi dispiace per loro, ma è calcio”.

Lukaku ha segnato poco prima del cambio.
“Non era importante per me, magari per lui perché gli attaccanti vivono per il gol. Da quando è arrivato, ha sempre pensato ala squadra e se fa gol esce più felice. Dobbiamo imparare a giocare con lui, abbiamo bisogno di tempo e ce n’è poco per lavorare. Ho visto anche cose che non mi sono piaciute della squadra”.

Le è piaciuto il centrocampo?
“Sì. Paredes deve migliorare la sua condizione, non ha fatto un allenamento con il PSG e poi ha giocato sia con noi che con l’Argentina. Ha bisogno di minuti, ma controllati. Deve migliorare la sua intensità e il suo modo di pensare il nostro gioco difensivo”.

Mentalmente come ha trovato Lukaku?
“Felice. Ha bisogno di sentirsi amato, è arrivato qui e ha visto che la squadra ha bisogno di uno come lui. All’Inter non hanno motivo per essere arrabbiati: hanno vinto il derby 5-1 e sono una squadra straordinaria. Oggi dovranno essere felici per il loro ex mister, che aveva bisogno di Romelu”.

Che messaggio dà la Roma con questo 7-0?
“So com’è la stampa e com’è qualche tifoso, ma per me non eravamo la squadra di cui parlavano nelle ultime settimane è io non ero così scarso. Oggi né io né la squadra siamo straordinari. Il nostro obiettivo è vincere giovedì”.

E’ sereno per poter affrontare due competizioni?
“Dobbiamo gestire. Abbiamo 3 difensori centrali in questo momento e dobbiamo gestire giocatori come Sanches e Dybala. Siamo stati anche sfortunati, giochiamo sempre giovedì e domenica: c’è qualcuno in Lega che non è innamorato di me. Giovedì faremo qualche cambio e mi fa piacere che un bambino come Pagano ha giocato 3 partite”.

Dazn