La Gazzetta dello Sport, svela alcuni dettagli della clausola di 20 milioni presente nel contratto di Paulo Dybala: innanzitutto, la stessa non è valida per l’Italia e se anche un club estero fosse disposto a pagarla il club giallorosso potrebbe far scattare un aumento di stipendio già concordato (si parla di una cifra di oltre 6 milioni all’anno), vanificando l’effetto della clausola. Se, a quel punto, il giocatore volesse comunque essere ceduto verrebbe impostata una trattativa libera tra i club, senza l’attivazione più della clausola.