La Roma con Dybala: varie opzioni, tanto divertimento
Paulo Dybala è un nuovo giocatore della Roma.
Un annuncio che ha riportato a Roma l’entusiasmo che si è respirato la sera del 25 maggio pre e dopo la finale di Conference League; ma soprattuto il 26 maggio, con i festeggiamenti al Circo Massimo.
Un acquisto che fa gia sognare i tifosi, impazziti di gioia per la Joya.
Ma al di là del nome e dell’importanza del giocatore, bisogna anche capire come Dybala possa collocarsi nello scacchiere di Mourinho. L’argentino in 403 presenze in carriera ha giocato 161 volte da prima punta in un attacco a due e 147 volte da seconda punta. Trentatre le volte messo in campo da ala destra e 21 da trequartista. Solo cinque come ala sinistra.
Nella Roma potrebbe posizionarsi sia largo a sinistra o destra (in alternanza con Zaniolo o Pellegrini), sia affiancare Abraham in un attacco a due.
Finora Mourinho, nelle tre amichevoli pre campionato, ha provato tre moduli diversi. Vediamo insieme come potrà essere impegnato Dybala con queste tre soluzioni:
4-3-2-1: Con questa formazione Dybala giocherebbe nei due dietro la punta insieme a Zaniolo, con Pellegrini da trequartista d’inserimento e gestore della manovra offensiva. Ovviamente i due dietro Abraham giocherebbero larghi, così da favorire gli avanzamenti palla al piede del terzo di centrocampo, aprendo gli spazi e guadagnandosi occasioni per ricevere la palla e servire la punta, o provare l’azione personale. Ma questo modulo potrebbe facilmente tramutarsi in 4-2-3-1, con Matic ed uno fra Cristante e Veretout ad agire davanti la difesa e Dybala a giocare da trequartista o esterno insieme a Pellegrini e Zaniolo. Un ruolo che non sempre ha ricoperto ma è in grado di fare ottimamente, così come Pellegrini potrebbe giocare largo a destra come spesso fatto in nazionale. Ma anche lo stesso Dybala potrebbe giocare largo a destra, con Zaniolo che potrebbe spostarsi al centro o a sinistra. Insomma, un trio che potrebbe giocare insieme alla perfezione e creare molti pericoli alle difese avversarie. Ma potrebbero anche non giocare tutti e tre insieme.
3-5-2: Con questo modulo, provato nel secondo tempo della gara contro il Sunderland, la Roma ha siglato due reti ed esaltato le doti di Zaniolo. Lo stesso potrebbere succedere con Dybala, che giocherebbe da punta insime ad Abraham. Ovviamente Zaniolo non sarebbe titolare con questo modulo, a meno che non prenda il posto di Karsdorp o Spinazzola o Zalewski sulle corsie esterne. Pellegrini verrebbe spostato sulla linea a tre dei centrali di centrocampo, dovendo rinunciare in parte alle sue doti offensive. Con questo modulo Dybala e Zaniolo potrebbero entrare in conflitto, poichè entrambi mancini e con la predisposizione a libersrsi al tiro con quel piede. Dunque è quasi impossibile, ma non toaltmente impossibile, vederli giocare insieme se la Roma si schiererà con il 3-5-2.
3-4-2-1: Modulo visto contro la Portimonense, dove Dybala giocherebbe nei due dietro Abraham insieme a Pellegrini o Zaniolo, ma più presumibilmente insieme al numero sette. Potrebbe anche giocare con Zaniolo, ma si dovrebbe sacrificare Pellegrini come centrocampista puro e più attento alla fase difensiva che offensiva. Sacrificare perchè il capitano giallorosso ha dimostrato ampiamente nella scorsa stagione come si trovi a suo agio più vicino alla porta. Zaniolo potrebbe subentrare a gara in corso o persino essere schierato da prima punta qualora mancasse Abraham.
Varie alternative, tutte valide e tutte che renderebbero la Roma molto equilibrata in campo; capace sia di difendersi che proiettarsi in area avversaria e colpire.
Forse, a titolo prettamente personale, il modulo migliore per includere Zaniolo e Pellegrini insieme a Dybala sarebbe il 4-2-3-1. Poichè tutti e tre potrebbero giocare insieme, trovare il giusto equilibrio per non darsi “fastidio” a vicenda e colpire in diversi modi. Un quartetto in realtà, perchè non dobbiamo dimenticare la presenza di Abraham che renderebbe l’attacco giallorosso potenzialemente devastante e difficile da affrontare per chiunque.
Ma qualsiasi sia il modulo, qualsiasi siano le scelte di Mourinho, chiuqnue giocherà, ci sarà da divertirsi.