18 Feb 2019In Breaking News7 Minuti

Le pagelle di Roma-Bologna

La Roma vince 2-1 soffrendo in casa contro il Bologna. I giallorossi giocano male soprattutto nel primo tempo e vengono salvati da Olsen ed una traversa che impedisce agli ospiti di passare in vantaggio. Nella ripresa, sono i difensori Kolarov (su rigore) e Fazio a regalare i 3 punti anche se devono stringere i denti sino all’ultimo, poiché segna Sansone il gol che riapre il match.

Olsen 7.5 Il portiere svedese è spesso criticato da una certa parte della stampa e della tifoseria ma contro il Bologna il merito principale della vittoria appartiene all’estremo difensore. Non sarà mai Alisson ma è comunque un ottimo elemento per la squadra e la sua presenza è un fattore in quasi tutte le gare. 

Florenzi 6 – Si impegna molto sia in fase difensiva che offensiva ma è poco lucido in entrambe le fasi anche se non fa errori importanti e recupera qualche pallone importante. Sbaglia un paio di ultimi passaggi che avrebbero messo Dzeko solo davanti alla porta e pronto a fare il tap-in vincente. (85′ Santon s.v.) Pochi minuti nei quali fa un paio di buoni interventi ma lascia girovagare Sansone in area di rigore e non lo contiene nell’azione della rete del 2-1. Si poteva fare meglio.

Manolas 7 – Peccato per il gol subito nel finale, altrimenti la sua prestazione sarebbe stata ancora migliore. Praticamente, in difesa la Roma può contare quasi solo su di lui, che si carica la retroguardia sulle spalle salvando più volte quando le punte felsinee erano sicure di arrivare al tiro. 

Fazio 6 – Lo salva la rete della vittoria che gli permette di raggiungere la sufficienza in una giornata in cui in fase difensiva non ne indovina molte. Sempre in ritardo con Santader ed è addirittura colpevole dell’assist a Soriano, che tira sulla traversa a fine primo tempo. 

Kolarov 6.5 – Comincia sbagliando troppi palloni e appoggi semplici per un giocatore della sua esperienza e del suo valore. Poi, cresce cammin facendo e con El Shaarawy davanti nella ripresa, torna ad esser un fattore in avanti ma è anche più attento in difesa. Il rigore trasformato lo porta a 7 reti stagionali, record personale ed è il capocannoniere europeo dei difensori.

Cristante 5.5 – E’ un pò in fase di down rispetto ad un mese fa e ha forse giocato troppe gare consecutive e merita di riposare. Esce a fine primo tempo e la squadra migliora. (46′ El Shaarawy 6.5) – Entra e dopo pochi minuti ha il pregio di fare uno splendido 1-2 con Dzeko e di procurarsi il rigore del vantaggio giallorosso. La sua presenza in campo è sempre importante anche se l’alternanza con Perotti sarà una risorsa da tirar fuori più avanti.

Nzonzi 5 – Il centrocampista francese gioca finalmente nel suo ruolo naturale ma Soriano non gli dà respiro e lo soffre moltissimo, sia quando è in possesso del pallone sia quando deve recuperare sull’ex Torino. Un pò meglio quando entra De Rossi e si posiziona accanto al capitano romanista ma gioca male soprattutto la prima frazione di gioco.

Pellegrini 6 – Prova diligente del centrocampista romano che non eccellente ma svolge il suo compito in maniera ordinata anche quando viene spostato sulla fascia. Si rende utile quando serve giocare di sciabola e lascia finalmente da parte il fioretto.

Zaniolo 6 – Non la miglior partita del talentino romanista. Troppe luci della ribalta dopo la doppietta di Champions ma gli avversari lo tartassano di falli con la compiacenza di un pessimo Di Bello, che gli concede la prima punizione al 75′. Inizia con un paio di spunti dei suoi ma piano piano va sparendo dalla gara. 

Dzeko 6.5 – Poco lucido sotto porta ma fondamentale in questa squadra. La sua presenza in campo si fa sentire sempre, recupera palloni impossibili, li protegge, nel finale si mette sulla bandierina del calcio d’angolo per far passare i secondi. Un altro che si sta caricando la squadra sulle spalle. 

Kluivert 6 – L’olandese gioca 2 partite: una nel primo tempo telecomandato da mister Di Francesco, dove si impegna e lotta su ogni pallone, mostrando buona tecnica, qualche spunto ma poche idee. Nella seconda parte di gara, si estranea dal gioco sino all’inevitabile sostituzione. (67′ De Rossi 6.5) – Entra in campo e la squadra cambia marcia, così come fatto all’ingresso in campo di El Shaarawy. Uno dei primi palloni da lui toccati si trasforma in oro: lancio in verticale per Dzeko, che Helander è costretto a deviare in angolo. Sugli sviluppi del corner, proprio il suo colpo di testa fa da assist al gol di Fazio. Leader vero in campo ma ancora grandissimo giocatore.

Di Francesco 6 – La vittoria è una medicina importante per una squadra che deve ancora ritrovare la piena fiducia dei suoi tifosi, che in ogni caso hanno fatto il loro dovere sostenendo i giallorossi nel momento più difficile, come i veri innamorati fanno. Primo tempo orribile e solo sorte ed Olsen hanno impedito guai peggiori del pareggio ma l’ingresso in campo di El Shaarawy prima e De Rossi poi hanno dato linfa vitale ai compagni, apparsi più sicuri sino ai soliti 10-15 minuti finali, dove il punteggio di 2-0 a proprio favore viene visto come uno spauracchio e su questo dovrà lavorare molto per evitare nuove rimonte stile Chievo e Cagliari ma anche Genoa e Torino, dove alla fine si è vinto ma soffrendo tantissimo.