La semifinale d’andata di Europa League tra Manchester United e Roma è terminata con il risultato di 6-2 in favore degli inglesi. Partono forte i padroni di casa che dopo nove minuti trovano il vantaggio con Bruno Fernandes. La Roma riesce a ribaltare il risultato al 15′ ed al 33′ con un rigore trasformato da Pellegrini ed un tap-in di Dzeko servito dallo stesso numero 7 giallorosso. Ma una è una Roma sfortunata che in 37′ perde tre giocatori per infortunio (Veretout, Pau Lopez e Spinazzola) ed è costretta ad usare tutti i cambi. Nella ripresa la Roma non scende praticamente in campo ed il Manchester United dilaga trovando subito il pareggio al 48′ con Cavani. L’uruguaiano trova la doppietta al 64′ con un facile tap-in su respinta di Mirante. Al 71′ trova il secondo gol personale anche Bruno Fernandes su rigore. Un penalty discutibile per la dinamica dell’azione, ma con un contatto che effettivmente è avvenuto anche se a palla molto lontana. Dopo quattro minuti segna anche Pogba di testa ed all’86’ chiudi i discorsi Greenwod con un diagonale. Una buona Roma nel primo tempo che è andata contro gli infortuni e contro tutti. Ma nella ripresa i giallorossi non escono dagli spogliatoi, lasciando il fianco agli avversari. Molto stanchi i giallorossi, come riconosciuto a fine partita da Bruno Fernandes che ammette di aver visto diversi giocatori della Roma fare fatica a reggere il ritmo. Ma merito allo United, che ha voluto vincere il match ed ha dimostrato sul campo di meritarlo.