Monchi, ds della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Rai Sport nel pre-partita di Roma-Entella. Queste le sue parole:
“La partita di oggi è molto importante, la Coppa Italia non è da sottovalutare. Abbiamo rispetto per l’Entella, ma dobbiamo andare avanti per raggiungere la Fiorentina ai quarti”.
Mercato?
“Non parlo di giocatori che non siano della Roma, ma voglio fare un piccolo commento. Ieri ho ascoltato il mister, tutti i giorni parlo con lui, e infatti ha detto le stesse cose che ho detto io. Noi stiamo cercando qualche giocatore per alzare il livello, ma se non lo troviamo rimaniamo così. Lui non ha fatto nessuna richiesta perché sa che la direzione sportiva lavora tutti i giorni per rinforzare la squadra, sapendo però che ci sono dei limiti per impostare le trattative, e sapendo che in estate abbiamo fatto dei grandi investimenti. La squadra per me è forte, e le soluzioni vanno trovate dentro la squadra”.
Schick e Pastore?
“Sono 20 anni che faccio questo lavoro, e so che non si possono fare valutazioni durante la stagione, perché le cose possono cambiare da un momento all’altro. Si è anche parlato male di Cristante, adesso tutti dicono che è il migliore. Sono convinto che Pastore e Schick saranno giocatori importanti per la Roma”.
Centrocampo giovane e italiano?
“Siamo contenti che oggi il centrocampo della Roma è composto da giocatori giovani e forti, speriamo sia un asse importante per il futuro non solo per la Roma, ma anche per la Nazionale”.
De Rossi?
“È un giocatore importantissimo, è fuori da tanto ma sta guarendo, siamo sicuri che sarà pronto per la seconda parte di stagione”.
Badelj?
“Già ho detto che non parlo di giocatori di altre squadre, se ora mi proponete un giocatore della Lazio mi mettete ancora più in difficoltà (ride, ndr). Badelj è un giocatore che mi è sempre piaciuto, già da quando ero al Siviglia, ma ora non stiamo pensando a lui”.