Paolo Condò, sulle pagine de La Repubblica, analizza la squadra della Roma dopo l’arrivo di Georginio Wijnaldum, sottolineando il mercato molto ambizioso della società, che ha assecondato i desideri e forse anche le condizioni dell’allenatore. Sotto l’ombrello della famiglia Friedkin, la più solida delle proprietà straniere identificabili in persone e non in fondi, José Mourinho si è infatti ricostruito l’immagine deturpata dalle ultime esperienze in Premier League. I giallorossi sono lì per giocare pesante e possiedono sia le carte che le fiches necessarie. Il giornalista poi evidenzia come il quarto posto per questo gruppo sia limitativo, o meglio l’obiettivo minimo perché senza sarebbe un fallimento, ma la Roma ha le potenzialità per lottare per lo scudetto, che non significa vincerlo, ma restare in corsa almeno per tre quarti di campionato.