Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, ha parlato al termine del match vinto contro la SPAL.
Pellegrini a Sky Sport
Partita tutt’altro che semplice? “La SPAL é una squadra assurda per me, non merita di essere ultima in classifica, spero abbia la forza per risalire. Noi abbiamo fatto una bella partita perché non era facile dopo essere passati in svantaggio, abbiamo giocato il pallone come ci viene chiesto, sugli esterni c’erano degli spazi che abbiamo sfruttato”.
L’insoddisfazione di Fonseca dopo il Wolfsberg? “Ci aveva già avvertito che oggi sarebbe stata una partita complicata, abbiamo dato una grande risposta e non era semplice dopo aver sbagliato una partita. Noi scendiamo sempre in campo per vincere, tante volte uno si rilassa inconsciamente, noi vogliamo lottare per fare punti e abbiamo dimostrato di essere una grande squadra che può migliorare ancora tanto”.
Nessuna polemica da parte dei giocatori che scendono in campo di meno? “Per essere grandi giocatori bisogna essere anche se non si gioca, noi scendiamo in campo ogni tre giorni e tutti ci sentiamo importanti, solo così possiamo arrivare dove vogliamo. Non abbiamo un vero obiettivo ma non vogliamo porci dei limiti”.
Importante che Milan e Napoli siano così distanti in classifica? “Noi non dobbiamo guardare la classifica, sarebbe troppo presto per me. Noi pensiamo a noi stessi, pensiamo a migliorarci ogni giorno in allenamento e sono sicuro che sarà un anno importante, c’è un grande gruppo di amici che si vuole bene”.
Gol o autorete di Tomovic? “Con il Parma me lo hanno levato, spero che quest’anno me lo diano. Non ricordo bene come sia la regola, io comunque calcio in porta e se la palla viene deviata è gol. Con il Parma me lo hanno annullato, comunque è un gol importante che ci ha lanciato verso la vittoria, se poi non me lo danno non farò una tragedia. Rosico? Un po’ sì perché starei ancora a zero (ride, ndr)”.