Samuel Dahl dal ritiro della nazionale svedese: “Dopo la partita Juric ci ha riuniti nello spogliatoio e ha detto che non era più il nostro allenatore. Ha ringraziato e salutato. Vedremo cosa succede adesso. Non ne ho idea. Non mi era mai successo di esordire con un allenatore esonerato subito dopo. Ora ricomincio da capo. Potrò mostrare le mie capacità ad un nuovo allenatore. Cerco di farlo ogni giorno. Voglio giocare come tutti gli altri. Ora finalmente è arrivato il debutto e spero di aver mostrato qualcosa. Spero di giocare ancora un po’ quando tornerò. In ogni caso sono felice che sia arrivato l’esordio in Serie A e spero di poter dimostrare qualcosa. Se il nuovo allenatore che arriverà ha visto la partita scorsa contro il Bologna oppure no lo vedremo, oppure se sa chi sono oppure no. Dovrò lavorare ogni giorno. L’ambientamento a Roma è stato più difficile del previsto. Anche se non sono arrivato alla Roma con l’idea di giocare subito. Sapevo che non sarebbe successo. Ma poi, quando ti siedi sulla panchina settimana dopo settimana, si insinua ancora nel tuo corpo. Alcuni giorni sono tornato a casa e sono rimasto più deluso di altri, ma ho parlato con i miei cari e ho cercato di affrontarlo nel migliore dei modi”.