Il difensore centrale giallorosso dopo mesi di silenzio passati in infermeria, ha deciso di pubblicare su Instagram una lunga story in cui spiega la sua reale situazione. Un comunicato che sa anche di risposta in diretta a quanto detto sul suo conto da Mourinho in questi mesi:
“Dal mio arrivo alla AS Roma nel 2019 il mio impegno e la mia lealtà nei confronti del club non hanno mai vacillato. Dall’istante in cui ho messo piede alla Roma, mi sono sentito immediatamente a casa. Roma è la mia casa, e il rapporto che ho instaurato con i tifosi della AS Roma è qualcosa a cui tengo molto.Per questa ragione, vorrei affrontare alcune delle voci che circolano da qualche tempo.
Vorrei anzitutto mettere in chiaro che non ho mai né chiesto né contemplato di lasciare questo grande club. Detto francamente, gli ultimi mesi sono stati i più frustranti della mia carriera. Ci sono cose nel calcio come nella vita che possiamo controllare, e altre che invece sfuggono al nostro controllo.
Questo infortunio appartiene alla seconda categoria. A nessun calciatore piace trascorrere le proprie giornate sul lettino fisioterapico. Questo periodo lontano dai miei compagni, contrassegnato da un imprevisto dopo l’altro, mi ha messo a dura prova. I miei compagni vengono e verranno sempre davanti a tutto, ma la priorità assoluta dello staff medico è di garantire che io possa dare un contributo significativo nella seconda parte di questa stagione e nella stagione a venire. Mi sono mostrato aperto verso qualsiasi tipo di soluzione, proposto dagli specialisti, tanto a breve quanto a lungo termine. E le insinuazioni secondo cui avrei detto io il piano di recupero sono false.
Avendo escluso ogni esperto consultato il ricorso all’intervento chirurgico, non mi resta che confidare nelle competenze di chi segue la mia riabilitazione, la quale al contrario di quello che si crede, comprende, eccome antidolorifici. In abbondanza.
La priorità assoluta è garantire che io possa giocare per l’As Roma al massimo delle mie potenzialità negli a venire. La pazienza e la lealtà con cui mi accompagnate verso questo laborioso percorso di rientro, sono molto apprezzate. Non vedo l’ora di rivedervi molto presto.
Inoltre colgo l’occasione per ringraziare Josè e il suo staff per il sostegno delle ultime tre stagioni e per dare il benvenuto a Daniele qui alla Roma.