Virginia Raggi, sindaco della Capitale, è intervenuta nel corso della trasmissione “Non è l’Arena” su La7, trattando anche argomenti inerenti allo Stadio della Roma, in seguito all’arresto per corruzione di Marcello De Vito, presidente dell’Assemblea Capitolina. Queste le sue parole: “Noi ci siamo scagliati contro la proposta della Giunta Marino, abbiamo fatto un esposto in Procura, ma è stato archiviato perché evidentemente non era sufficiente. Noi non volevamo fare quel tipo di stadio, perché del progetto solo il 14% sarebbe stato destinato allo stadio. Quando ci siamo seduti, l’ex assessore Berdini ha attivato il processo, non richiesto da nessuno, della conferenza dei servizi. Se lui non l’avesse fatto noi non saremmo stati qui a parlare. Lui l’ha attivata, non ha chiesto pareri all’avvocatura. Ora lui è sempre polemico, si contraddice, dimenticandosi che andò via perché disse di avere un’amante. Ma quale stadio, Berdini è andato via per quelle cose. Io ho chiesto pareri all’avvocatura, per trovare un appiglio per smontare la delibera di Marino ma questo appiglio non ce l’hanno dato. Se si va avanti siamo soggetti a procedimenti risarcitori nei confronti del Comune. Io ho fatto una diligence sul procedimento e ora ne sto facendo un’altra. Io non posso sottoporre l’amministrazione capitolina a un danno erariale“.