30 Set 2021In Breaking News2 Minuti

Tiago Pinto: “Siamo ambiziosi ma abbiamo bisogno di tempo. Oggi vogliamo i tre punti”

Tiago Pinto, GM della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky nel pre partita del match di Conference League contro lo Zorya:

Il rinnovo di Pellegrini?
Su Lorenzo ho sempre sottolineato la voglia di rinnovare, ma oggi parliamo della partita, è concentrato su questo. Non è il momento di parlare del rinnovo”.

Gli errori arbitrali nel derby?
Bisogna dire innanzitutto che la Roma non si nasconde circa i risultati. Ogni volta, dopo ogni partita, capiamo in cosa migliorare. Però in tre giorni abbiamo visto criteri totalmente diversi sulle decisioni arbitrali e lo abbiamo sottolineato. Non vogliamo fare delle guerre, ma ci dispiace di aver visto criteri completamente diversi in due partite così ravvicinate e la Roma ne è uscita danneggiata. Ma finisce qui, non vogliamo fare la guerra con nessuno, la Roma è sempre stata una squadra collaborativa”.

La Roma può lottare per lo Scudetto?
Dal primo giorno, dalla presentazione di Mourinho, abbiamo chiarito che siamo ambiziosi, ma che abbiamo bisogno di tempo. Dopo sei vittorie consecutive abbiamo frenato un po’ l’euforia, sappiamo che dobbiamo crescere, ma siamo ambiziosi e vogliamo vincere tutte le partite. Non possiamo parlare di Scudetto, non lo abbiamo mai fatto. Il principale obiettivo è ridurre la distanza tra la Roma e il successo”.

Come sta Spinazzola?
Sta bene, in questi infortuni conta tanto l’aspetto mentale e Leo è molto motivato. Ci manca molto, siamo in ansia per il suo ritorno, ma ci vuole la giusta attenzione per non fare danni”.

Come sta la squadra dopo la sconfitta nel derby?
Le sconfitte fanno sempre male, ma la cosa migliore per superarla è vincere subito la partita dopo. Per noi è importante vincere il girone, oggi vogliamo i tre punti anche per dare una risposta dopo domenica”.

Darboe?
So che lavoro sta facendo con Darboe, lui ha giocato bene lo scorso anno, in questa stagione non ha ancora giocato ma lui piace molto sia a Mourinho che a me”.