Virdis: “La Roma giocherà con grossa rabbia, ma contro il Milan non sarà facile”
Pietro Paolo Virdis, ex attaccante del Milan dal 1984 al 1989, ha parlatato ad AS Roma Match Program del prossimo match di campionato tra i Capitolini ed i rossoneri:
C’è un Roma-Milan che ricorda in particolare?
“Nella mente ho diversi Roma-Milan… Forse su tutti quello in cui segnammo io, Van Basten e Tassotti. Era il 22 gennaio 89’ finì 3-1 per noi”.
Domenica sarà di nuovo Roma-Milan, le due squadre si approcciano alla gara in momenti molto diversi… Che Milan troverà la Roma?
“Sicuramente un Milan in buone condizioni, sia mentali che fisiche”.
Parlando di Milan, da centravanti che giudizio dà su Piatek? Appena arrivato, ha fatto già due gol.
“Direi un ottimo giudizio. Il ragazzo mi sembra ben dotato sia fisicamente che moralmente. Sfacciato il giusto, è molto bravo nel concludere rapidamente”.
Quanto ha perso o guadagnato il Milan con la partenza di Higuain?
“A mio parere, la squadra non ha perso niente. Le sue prestazioni nei mesi precedenti sono state scadenti. Il suo arrivo in rossonero non ha aggiunto nessun valore”.
Qual è il suo giudizio su Gattuso?
“Gattuso sta facendo bene. Mi piacerebbe vedere più volte i due attaccanti in campo e più tempismo nelle sostituzioni; forse dovrebbe essere aiutato maggiormente dai secondi”.
In questa settimana si sono disputati i quarti di finale di Coppa Italia, il Milan ha giocato martedì e la Roma il giorno dopo, i rossoneri avranno un giorno in più per riposarsi, peserà sulla gara?
“Non credo; la Roma domenica giocherà con una grossa rabbia per far dimenticare la sconfitta contro la Fiorentina, ma non sarà facile”.
La Roma, ovviamente, arriva in una situazione psicologica diversa.
“Sì certo, ma la Roma è una ottima squadra che fornisce prestazioni alterne”.
Quando peserà il risultato di domenica in chiave qualificazione Champions? È a tutti gli effetti uno scontro diretto…
“Siamo all’inizio del girone di ritorno e la strada per la Champions è ancora lunga. Le pretendenti al 3 e 4 posto al momento sono ancora tante”.
Da qualche anno ha lasciato il mondo del calcio e si è dedicato alla ristorazione, come nasce “Il gusto di Virdis”?
“Il Gusto di Virdis nasce dalla passione mia e di mia moglie per il buon mangiare ed il buon bere. Ormai sono 15 anni che abbiamo aperto a Milano, prima come rivendita ed ora anche come ristorante”.
Domanda di rito prima di salutarla, qual è il piatto della cucina romana che preferisce?
“Amo la cacio e pepe e la carbonara”.