(MASSIMO PAPITTO -INSIDEROMA.COM) – Questa è l’estate di tre bomber. Tre bomber che in questa estate di calciomercato sono ai margini delle rispettive squadre di appartenenza, scontenti e in alcuni casi addirittura epurati. I nomi sono noti a tutti e sono quelli di: Gonzalo Higuain, Edin Dzeko, Mauro Icardi. Tre attaccanti fenomenali e che per anni sono stati tra i migliori realizzatori in Europa e in Italia.
I gol solitamente sono quelli che accendono la fantasia dei tifosi e non ci sono difensori che tengano (De Ligt o Manolas in particolare) che possano reggere il confronto con il trasferimento di un bomber da una squadra rivale all’altra. Chi fa i gol e decide le partite da sempre ha un valore superiore agli altri calciatori e inevitabilmente accende la passione delle folle di tifosi che in loro si riconoscono e riconoscono i sogni di gloria delle loro squadre.
Il calciomercato estivo di questa stagione però ci regala un incredibile paradosso. Inter, Juve e Roma devono e vogliono liberarsi di tre attaccanti che farebbero le fortune di molte squadre in Europa e anche in Italia. Anni fa sarebbe stata una follia perché considerando soltanto il nostro campionato italiano, Icardi (121), Higuain (117) e Dzeko (62) insieme hanno segnato esattamente 300 gol. Che salgono a 558 se si considerano i centri nei vari campionati in cui hanno giocato (rispettivamente 122, 242 e 194). Eppure ora sono incredibilmente tutti e tre diventati un peso. Contropartite tecniche da inserire in trattative più importanti o addirittura calciatori da non far allenare neanche con i compagni per paura che possano essere un brutto esempio per gli altri.
L’esempio di Mauro Icardi è lampante: Maurito è stato dichiarato fuori dal progetto Inter dalla società e dal nuovo allenatore Antonio Conte ed hanno preso una posizione coraggiosa che rischia però di diventare un autogol in sede di calciomercato. Napoli, Juve, Roma e forse qualche grande club europeo sono alla finestra in attesa di un segnale da Wanda Nara per scatenare l’inferno.
Gonzalo Higuain è addirittura tornato alla Juventus dove ha ritrovato Maurizio Sarri (con cui è stato anche al Chelsea senza giocare molto) che però sembra non volerlo più e sembra non puntare più su di lui nella grande occasione della sua vita da allenatore. Gonzalo ai tempi di Napoli stabilì il record di 36 reti in un campionato ma ora a Torino ci sono C.Ronaldo, Dybala, Kean e Mandzukic e occorre sfoltire. Roma e il mister Paulo Fonseca, Higuain lo accoglierebbero a braccia aperte a patto che però lui sia convinto del trasferimento e ci metta voglia, quella purtroppo sconosciuta che mise al Milan nella scorsa sessione di calciomercato.
Per ultimo poi Edin Dzeko, titolare indiscusso per anni dell’attacco giallorosso e che però ora sembra voler cambiare aria direzione Milano sponda Inter. Il bosniaco infatti non rinnova il contratto in scadenza nel 2020 e la Roma quindi è costretta a venderlo quest’estate prima che possa magari accordarsi a parametro zero da gennaio prossimo. Conte lo vorrebbe a Milano, il braccio di ferro tra Inter e Roma è in corso e sembra non trovare al momento soluzione favorevole per entrambe. Il centravanti bosniaco segna gol e gioca con la Roma e Conte schiuma rabbia da tutti i pori.
In tutto questo intricato intreccio di mercato c’è quindi più di un mese di calciomercato per accontentare questi tre bomber, scontenti ed epurati. Converrebbe a tutti, alle società e ai calciatori.