Francesco Caputo, attaccante dell’Empoli, è stato intervistato per il quotidiano Il Tirreno, a cui ha parlato della sfida di campionato di lunedì prossimo contro la Roma:
La Roma qualche problemino ce l’ha… “È vero. Hanno squalifiche e infortuni da dover fronteggiare, ma resta una squadra fortissima. Sappiamo che c’è l’occasione di provare a piazzare un colpo, ma sappiamo anche che servirà una prestazione sopra le righe. Ci stiamo preparando bene, speriamo di riuscirci. È quello di cui abbiamo bisogno per dare una svolta al nostro campionato, al nostro cammino”.
Ma? “Ma non c’è da fidarsi. La Roma arriverà pure stanca ma anche ferita per quello che gli è appena capitato in Champions. Meritavano il passaggio del turno e quel rigore non dato, alla fine, è una vera ingiustizia. Insomma, dovremo stare attenti alla loro rabbia”.
Se ci sarà un rigore a Roma andrà a calciarlo? “Certo. Ripeto, non è mai stato un problema. Certo mi dispiace ancora per quello che successe all’andata, perché quel rigore nei minuti finali, sullo 0-1, poteva cambiare la storia di quella partita e forse anche di quelle successive. Ma purtroppo è successo, non posso più farci niente”.
Se non provare a vendicarsi lunedì sera… “Esatto. Ed è proprio quello che, insieme ai miei compagni, voglio provare a fare. L’ho già detto, di sicuro non sarà semplice, ma un’altra certezza è che daremo tutto per riuscirci”.