Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, era presente in conferenza stampa al termine del match vinto 3-2 al benito Stirpe di Frosinone. Queste le sue dichiarazioni:
Come sta Manolas? “Aveva il ghiaccio, si valuteranno nelle prossime 48 ore, mi auguro di poterlo avere a disposizione. Da come è uscito sembra una cosa seria, ma lunedì e martedì potremo dirvi di più“.
Perché Dzeko era così nervoso? “Edin penso perché era lo stesso arbitro di Firenze, anche Manganiello ha fatto un po’ di tutto, creando un’atmosfera antipatica. Fa parte anche del calcio italiano, il suo nervosismo l’ha portato a voler far gol, mi auguro sia sempre un po’ nervoso”.
Come ti spieghi il primo tempo? “Tanta manovra non l’hanno fatta. Hanno cercato di manovrare nel secondo tempo. Sapevamo che avrebbero cercato la profondità, in mezzo non abbiamo lavorato bene. Gli esterni erano un po’ troppo aperti, ma quando ho rimesso Perotti ed El Sha al contrario c’è stata più qualità. Abbiamo fatto tanti errori tecnici, il fatto di voler giocare sempre corto non va bene, bisogna variare le due giocate. Siamo stati lenti, non ci poteva mancare questo. Siamo stati bravi a crederci nel finale, una prestazione che poteva esser fatta meglio, mi auguro ci sia sabato nel derby, non possiamo permetterci contro la Lazio una prestazione così“.
Non avevate più fiato? “Meritavano qualcosa di più, ma il calcio è fatto così. Anche contro la Lazio non meritavate di perdere. Il Frosinone è vivo, vuole rimanere in Serie A. Per noi la Champions non è sicura, ma anche per voi il cammino è ancora lungo per la salvezza“.
Ci sono stati dei cori nei confronti di Dzeko. Come li commenta? “Ero concentrato sulla partita, che era complicata e non filava nel modo giusto. Dispiace sentirli, ognuno è libero di esprimere il suo pensiero, non l’ho sentito“.