Conferenza stampa, Gasperini: “Con la Roma è un test per lo Shaktar. Kjaer si sta ambientando, Muriel sarà assente”
Gian Piero Gasperini ha tenuto la conferenza stampa. Prima del match contro la Roma, il tecnico ha risposto alle domande dei giornalisti:
Sarà una sfida di altissima classifica.
“La classifica conta poco in questo momento, ma è una gara importante per entrambe le squadre. Per noi sarà un bel test anche in vista dello Shakhtar, la Roma gioca in maniera simile”.
L’Atalanta non molla mai rispetto alla Roma, che spesso cala d’intensità nel secondo tempo.
“Cercheremo di giocare al meglio tutte le nostre gare, vogliamo star dentro in campionato e riscattarci in coppa. Sono partite equilibrate e difficili, con lo svantaggio che giochi tante gare in pochi giorni. Ma giocando la Champions questo era prevedibile. Cercheremo di dare il massimo in tutte le partite. Partiamo da questa, vedremo poi cosa succederà. Per domani abbiamo perso Muriel, ha una tonsillite. Speriamo che possa recuperare per sabato visto è l’unico elemento che può scompaginare le idee, bisogna andare avanti partita per partita. Non è il fatto di recuperare tanti risultati, questo si è ripetuto tante volte e speriamo non sia casuale. Sarà una partita importante. Loro stanno costruendo un’idea di gioco. Siamo ancora in una fase in cui si cerca di definirsi e migliorarsi”.
Ci sarà qualche cambio?
“Qualche cambio ci potrà essere, soprattutto per questa partita. I cambi sono finalizzati al meglio per ogni partita”.
Arana e Kjaer a che punto sono?
“Kjaer si sta ambientando bene, è stato fermo parecchio. La preparazione è stata un po’ così, adesso è un giocatore che può giocare domani o con il Sassuolo. C’è sempre un po’ di incognita per un calciatore che ha giocato poco. Bisogna inserirlo, non so se domani o sabato, ma giocherà. Arana ricopre un ruolo più semplice, ha fatto due presenze e non sono poche. Mi sembra buono. Alla fine giocano tutti, man mano entreranno tutti”.
C’è stata sfortuna nel subire due gol o la fortuna nel recuperare il risultato?
“Non è stata né fortuna né sfortuna, quando fai un’autorete così. È un episodio negativo, ci ha messo sotto in un buon momento. A parte Zagabria non siamo mai andati sotto per difficoltà, in questo momento stiamo subendo tanti gol, alcuni evitabili e altri frutto di episodi. Il fatto che la squadra riesca a recuperare e il tutto con buone prestazione per me è un valore. Arriverà un momento in cui non pagheremo dazio troppo presto. I numeri sono favorevoli alla squadra”.
Come ha visto Castagne? Le corsie esterne possono essere il punto di forza contro la Roma?
“Le corsie esterne sono importanti per tutte le squadre, Hateboer e Gosens hanno giocato molto di più perché avevamo Castagne fuori. Ora ha recuperato dall’infortunio, domenica ha fatto molto bene al rientro, ma in quel ruolo siamo in attesa anche di Arana”.
Malinovskyi ha impressionato tutti. Se lo aspettava già in questa condizione?
“Si è inserito da subito, è chiaro che bisogna iniziare a giocare le partite per poter inserire i giocatori. Anche nelle squadre precedenti è sempre stato un leader, è un giocatore importante anche in nazionale. Ha personalità ed è un ragazzo che ha facilità nell’inserirsi nel gruppo. Per questi giocatori l’inserimento è più agevole”.