Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio contro la Roma:
Negli ultimi quindici minuti avete perso il momento di far male alla Roma? “Per diventare squadra forte devi avere lo stesso atteggiamento visto oggi. Era una partita difficile e per essere squadra forte devi essere bravo a spezzare l’equilibrio. Ma mantenere la testa lucida e non farsi prendere dai risultati precedenti è segno di maturità”
Valuta la partita un passo avanti o indietro? “La Roma è forte. La partita è stata difficile e combattuta dove entrambi abbiamo cercato di vincere. Uno zero a zero che sia noi che la Roma dobbiamo accettare con positività”
L’espulsione sua nel finale come la valuta? Sei d’accordo con Gasperini? “Non so cosa gli sia successo e non entro nel merito. So che oggi è successo che sono andato a salutare l’arbitro, lui però stava di fretta ed io l’ho inseguito battendo le mani per fargli i complimenti sinceri per la partita. Avrà interpretato male e me ne dispiace”
Nel calcio italiano di oggi hanno fischiato anche Donnaruma in nazionale. Te li aspettavi per te? “Si, perchè ognuno è libero di pensarla come vuole. Io sono cosa ho fatto, cosa è successo e quanto ho amato questa squadra ed i suoi calciatori nelle mie due esperienze a Roma. Ma ognuno la pensa come vuole, io non dico nulla, un giorno ci si entrerà dentro questa storia. Ma mi rimarranno sempre le emozioni vissute qui, me le porterò dietro”
Partita tosta. E’ una risposta importante da parte dei suoi? “Abbiamo fatto una bella prestazione nonostante il poco recupero dopo giovedì. Questo è sintomo di squadra forte e calciatori professionisti a tutto tondo. Siamo contenti del risultato contro una grande squadra”