1 Feb 2020In Breaking News7 Minuti

De Zerbi: “Aver trovato un allenatore come Fonseca è una fortuna per tutto il movimento italiano”

Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, ha parlato nel post-partita di Sassuolo-Roma terminato 4-2. Queste le sue parole:

DE ZERBI A DAZN

Partita diversa rispetto alle solite del Sassuolo…

“Oggi ci è venuto tutto bene. Quando non bisogna forzare in avanti bisogna farlo. Abbiamo fatto tutto bene. Sono d’accordo che la fase difensiva è stata fatta con attenzione. Rispettiamo tantissimo la Roma. Aver trovato un allenatore come Fonseca è una fortuna per tutto il movimento italiano.”

4-2 all’andata e al ritorno. Quanto c’è di quella partita di un girone fa?

“Io già da dopo la partita di andata avevo detto che avevamo giocato bene. Avevamo fatto quasi sempre noi la gara ma avevamo perso palloni che la Roma aveva trasformato in gol. Quello che oggi noi abbiamo fatto a loro. Abbiamo fatto una fase difensiva con più attenzione e ferocia e poi si vedono i risultati.”

Dove si colloca questa squadra?

“Adesso sono uscito dallo spogliatoio e ho detto che domenica contro la Spal dobbiamo dimostrare chi siamo una volta per tutte. Ci sono delle motivazioni perché siamo cosi altalenanti. Siamo un gruppo giovane, non abbiamo molte pressioni in questo posto. Se la richiesta al difensore è sempre quella di costruire inconsciamente ti dimentichi che la palla ce l’hanno anche gli altri. Se alziamo tutti la richiesta questa squadra non ha limiti.”

C’è un lavoro psicologico su questi ragazzi. L’esempio è il lavoro difensivo di Berardi…

“Mi dà la soddisfazione questa cosa che dobbiamo diventare forti a livello di testa. forti i giocatori lo sono già, sanno giocare. Viene prima l’aspetto psicologico e poi tutto il resto, sia nel difendere che nel costruire da dietro. La cattiveria ci vuole in tutto, non solo quando bisogna difendere.”

Terzo attacco casalingo della Serie A…

“Non penso sia un caso ma la qualità dei giocatori e quanti giocatori offensivi mettiamo. Dobbiamo migliorare quelli subiti. Non penso però che oggi i due gol siano reali. Il primo gol è venuto dagli sviluppi di un corner e anche sul secondo una rincorsa di Boga e un fallo di mano. Dobbiamo essere ossessionati tutto quello che dice il campo. Se dobbiamo fare 4-5 gol dobbiamo farli.”

DE ZERBI A SKY SPORT

È riuscito tutto stasera

“Abbiamo fatto una grande partita, qualcosa si può sempre migliorare come i due gol subiti o qualcosina in più nel secondo tempo a livello di pericolosità potevamo farla.”

 

C’era un tifoso del Sassuolo che ti ha detto che la Roma era in corsa perché le sue squadre durano un’ora. E’ vero?
“A Sassuolo non mi vogliono molto bene. Non si può piacere a tutti ma si deve guardare la carta di identità della squadra e dell’allenatore. Tutti dobbiamo migliorare ed è chiaro che in queste circostanze non si può sempre gestire. Potevamo chiuderla prima e poi abbiamo messo il quinto difensore perché volevamo vincere. Non giochiamo per fare spettacolo, ma per i tre punti.”

 

Hanno segnato gli attaccanti, ma i terzini hanno creato molto. E’ una cosa significativa?
“I due terzini, ma anche quelli che erano in panchina sono tutti giocatori importanti. Stiamo cercando di migliorare dal punto di vista psicologico. Anche con il Napoli meritavamo di stare avanti 3 o 4 a 0. Contro queste squadre forti le partite non finiscono mai.”

 

Parliamo di Boga: E’ questo il giocatore che ti aspetti? Ti aspetti che diventi un giocatore come Salah o Manè?
Sono tutti in miglioramento. Djuricic, Berardi, Boga, Locatelli. Quando tutti saranno affamati nel raggiungere il risultato allora miglioreranno davvero. Il talento la squadra ce l’ha, dobbiamo ora concentrarci sulle partite e ora dobbiamo farlo sulla Spal. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Se lo facciamo le qualità dei miei giocatori vengono fuori con forza.

 

Avevate giocato bene anche contro la Samp. Questa partita può essere una svolta nel campionato del Sassuolo?
“Spero che possa essere così. Dobbiamo prima o poi svoltare. Ce lo impone la qualità della rosa. Non devono buttare il talento che hanno e se si può arrivare al miglioramento subito non si può tardare. E’ un campionato difficile, dove nessuno deve sentirsi al sicuro. Sotto ci sono squadre forti, che si sono rinforzate. Noi ci siamo indeboliti invece vendendo Duncan.”

 

E’ stata una strategia dare subito in mano il gioco alla Roma, per poi ripartire e avere campo alle loro spalle?
“Noi rispettiamo la Roma. L’arrivo di Fonseca in Italia è un bene per tutto il calcio italiano. Ha portato coraggio e mentalità offensiva. Noi abbiamo riconosciuto la forza dell’avversario, ma ogni qual volta c’era la possibilità dovevamo far male. Non dovevamo toglierci coraggio.”