31 Lug 2019In Breaking News3 Minuti

E’ conto alla rovescia per Dzeko all’Inter

INSIDEROMA.COM – SARA BENEDETTI – Marotta, avendogli dato la sua parola nel vertice di Nanchino, vorrebbe intanto accontentare Conte con l’acquisto del centravanti esperto. L’identikit è pronto da mesi: Dzeko. Il dg nerazzurro conta di chiudere entro questa settimana. Il piano, però, prevede anche la disponibilità della Roma. Che frena. E non c’è da stupirsi, guardando la doppia motivazione: 1) vuole 20 milioni e non gli 11 proposti dal management di Zhang; 2) non ha il sì di Higuain e quindi è senza il sostituto del centravanti in partenza. Ma, nonostante il club giallorosso non abbia alcun interesse di accelerare nella negoziazione, è probabile che questo sia il weekend della svolta.

INCONTRO IN VISTA – Marotta e Ausilio, contatteranno subito Petrachi per cercare di concludere l’operazione nelle prossime ore. La proposta dovrebbe essere di 15 milioni più bonus. L’Inter, già d’accordo con il giocatore, deve insomma convincere la Roma, stranita per come hanno gestito la trattativa a Milano e cioè dimenticando che il centravanti è comunque sotto contratto fino al 30 giugno del 2019, come ha spesso ricordato il ds giallorosso. Da qualche giorno, al telefono, si lavora alla riconciliazione.

COLPO DOPPIO – Petrachi sa di che cosa ha bisogno Fonseca. In sintesi di altri 2 titolari: i sosia di Manolas e Dzeko. Sono gli acquisti necessari per dare un senso alla squadra. Sul centravanti serve pazienza, soprattutto se l’allenatore insiste per avere Higuain: l’attaccante è da convincere. Il ds giallorsso è sicuro di farcela, contando sulla sponda di Paratici, chiaro con il calciatore anche in Cina: Higuain è fuori dal nuovo progetto. Avrà il prolungamento del contratto, altre 2 stagioni, con l’ingaggio spalmato in 4 (quadriennale da 4,5), prima di finire in prestito (con obbligo di riscatto) alla Roma. Che ha l’urgenza di prendere anche il centrale difensivo: la tentazione forte, restando al club bianconero, è Demiral. La valutazione data a Torino è però fuori budget: 35 milioni. Più semplice, se non fosse per qualche bega tra procuratori, è arrivare a Verissimo del Santos. Piace anche Pezzella della Fiorentina.