INSIDEROMA.COM – FRANCESCO GIOVANNI VENTURA – La prima partita del girone di ritorno è andata, è andata bene. Iniziare bene era importante, non solo per dimenticare una prima parte di campionato deludente, ma per far capire ai tifosi che la Roma c’è e lotta per i suoi obiettivi: dal piazzamento in zona Champions ad un buon cammino nella competizione stessa.
La risposta – La partita verrà ricordata piacevolmente dai tifosi. Dzeko gioca la sua prima partita con la fascia da capitano dal primo minuto, Kolarov diventa il difensore più prolifico dal 2017 e Zaniolo fa capire a tutti chi è che comanda. La Roma tiene il gioco, è creativa, unita. La vittoria è un segnale liberatorio, lo fa capire anche l’esultanza di mister Di Francesco, sul gol di El Sharaawy, che in cuor suo starà pensando: “I miei ragazzi sono tornati”.
Si può sempre migliorare – L’errore che si potrebbe commettere è quello di pensare di essere già arrivati proprio nel momento in cui il campo chiede uomini e non più solo calciatori. I ragazzi di DiFra non possono permettersi cali di concentrazione che potrebbero costare una partita fin lì in pugno. E poi c’è da puntare a quell’ agognato clean sheet che il tecnico abruzzese vuole.
Infermeria – In questa stagione, la rosa giallorossa, sta assumendo sempre più i connotati di un pronto soccorso a cui nella gara di ieri si è aggiunto Under, uscito dopo una manciata di minuti per un problema muscolare. Le sue condizioni verranno monitorate e si spera naturalmente di poterlo recuperare per l’andata di Champions con il Porto.