6 Apr 2019In Breaking News4 Minuti

Fazio: “Siamo in crescita, da qui alla fine saranno sette finali”

Federico Fazio, difensore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro la Sampdoria. Queste le sue parole:

FAZIO A SKY SPORT

Ranieri ha detto che avrebbe giocato accanto a Manolas perché ètornato il Fazio sontuoso di un tempo

“Era importante non prendere gol oggi, soprattutto vincere. Abbiamo fatto 3 partite in 6 giorni, cosa che nessuna squadra ha fatto e siamo in crescita partita dopo partita. Adesso mancano 7 finali per noi ora arriva l’Udinese che lotta per la salvezza e saranno tutte partite difficili”.

Quanto vi ha aiutato un portiere come Mirante?

“Queste due partite lui ha fatto benissimo, è un giocatore con esperienza e la trasmette. Sia lui che Olsen, peró chi gioca gioca, dobbiamo solo pensare al fatto che mancano 7 finali ora”.

Pensa mai ad essere allenato da De Rossi?

“Ho 32 anni, lui 35, è difficile (ride, ndr). Spero di averlo ancora accanto in campo, perché si fa sentire ha esperienza. Speriamo di averlo ancora come compagno”.

FAZIO A ROMA TV

Vittoria importante che si colloca in un contesto difficile.

“Vittoria importante. Si è visto fin dal primo minuto la voglia che avevamo. La squadra ha fatto un grande sforzo e non aver preso gol penso sia stato un dato positivo per la fiducia per la squadra. Adesso mancano 7 finali, non siamo dove avremmo voluto essere mai siamo là. Un passo importante vincere contro un grande squadra su un campo difficile”.

Tra le caratteristiche di Ranieri e di saper motivare i giocatori. Le aveva fatto tanti complimenti contro la Fiorentina.

“Abbiamo fatto 3 partite in 6 giorni, penso che siamo cresciuti. Era importante finire queste 3 partite con una vittoria, perché contro la Samp (lapsus del giocatore, che intendeva la Fiorentina, ndr) meritavamo di più. Adesso ci aspettano 7 finali per noi e si è vista la voglia della squadra di arrivare dove vorremmo stare. Dobbiamo giocare come oggi e come contro la Fiorentina per arrivare fra i primi quattro”.

Ho notato maggiore comunicazione tra di voi, cosa che è mancata in passato

“È molto importante parlare in campo e aiutarci tra di noi. Quindi la comunicazione è importante”.

Manca la prestazione a questa squadra.

“È importante lo spirito della squadra. La squadra cattiva, che lotta e che vuole vincere dal primo minuto è molto importante. Dobbiamo affrontare le prossime partite con questa voglia, con questa aggressività”.

Il DNA di questa squadra, bene in attacco e male in difesa. C’è qualcosa da sacrificare ora, rinunciando a far male per raggiungere l’equilibrio?

“Dobbiamo giocare compatti, insieme. Oggi si è vista in campo una squadra che si aiutava, giocatori che volevano vincere. Se giochiamo come oggi, saremo una squadra cattiva che da sempre il massimo”.