27 Apr 2019In Breaking News6 Minuti

Le pagelle di Roma-Cagliari

Strano a dirsi ma finalmente un pomeriggio tranquillo. La Roma vince 3-0 contro il Cagliari in una partita mai in discussione e che si mette subito sui binari giusti grazie alle reti di Fazio e Pastore dopo 8 minuti. A chiudere i conti ci pensa Kolarov nel finale. Ottima partita del Flaco, che dimostra per la prima volta il suo valore in maglia giallorossa ed esce tra gli applausi dell’Olimpico.

Mirante 6.5 – Fa un intervento salva-risultato ad inizio gara e per questo merita mezzo punto in più. Sarebbe stata un’altra partita se i giallorossi fossero andati sotto. Non proprio a suo agio coi piedi e nelle uscite ma nel complesso, rende più sicura la difesa dell’ultimo periodo con Olsen. 

Florenzi 7 – Una delle migliori prestazioni stagionali del numero 24 giallorosso. Motorino perpetuo e sempre pronto a chiudere in fase difensiva. Corre sulla fascia destra che è una bellezza, giocasse sempre a questi livelli, sarebbe un valore aggiunto importante per la squadra. 

Manolas 6 – Solito match gagliardo, forse macchiato da un intervento sciocco nel finale su Thereau, che gli costa solo il giallo perché l’ex viola non era in possesso del pallone al momento del contatto. 

Fazio 6 – Gioie e dolori dal centrale argentino. Il gol che sblocca la partita è fondamentale ma commette 2-3 svarioni nel corso dell’incontro che con altri avversari sarebbe costato molto caro. 

Kolarov 6.5 – Quando è in questo tipo di giornate, è immarcabile. Ha voglia di proporsi e di aiutare in difesa ed alla fine ottiene anche la gioia personale dell’ottavo centro stagionale: un record per un difensore ed eguaglia il connazionale Sinisa Mihajlovic.

Nzonzi 5.5 – Non fa mai niente più del compitino e se non fai errori, il voto non può andare oltre la sufficienza ma è spesso in ritardo e sbaglia qualche appoggio elementare che per fortuna gli ospiti non concretizzano.

Pellegrini 6 – Torna a fare il centrale di centrocampo a 2 e non è il suo ruolo preferito ma gioca con determinazione e concentrazione ed in una gara così, va benissimo. A creare calcio oggi ci doveva pensare qualcun’altro ed è stato fatto. 

Kluivert 6.5 – L’olandese sta piano piano capendo il calcio italiano ma soprattutto è evidente la trasformazione del ragazzo da quando è arrivato Ranieri. Sente la fiducia del mister di Testaccio e la trasforma in corsa, dribbling e cross interessanti, cosa che prima non tentava con questa continuità. (87′ Coric s.v. – Prima partita dell’era Ranieri per il giovane croato, che non ha tante occasioni per giocare il pallone).

Pastore 7.5 – El Flaco disegna calcio. I tifosi della Roma avevano sognato per tutta l’estate questo tipo di giocate e di partite da parte dell’ex PSG ma tra infortuni, superficialità dell’argentino, posizione errata in campo, si era incupito e non era più rientrato nel turnover di Di Francesco. Ora che è in condizione, si vede. Gol, traversa, assist, rabona, poesia calcistica che pochi sanno fare ma questo incontro deve esseril primo di una lunga serie, magari anche nei prossimi anni. (64′ Perotti 6 – Entra al posto del connazionale, che esce tra gli applausi e si sistema sulla trequarti svariando con disinvoltura e cercando di cucire il gioco tra centrocampo ed attacco e lo fa piuttosto bene). 

El Shaarawy 6.5 – Comincia la partita e si presenta superando 2 avversari ed arrivando a tu per tu col portiere. Poi, ci prova spesso sia a segnare che a far segnare. E’ in forma smagliante e si nota anche quando va ad aiutare i compagni in copertura. Giocatore a tutto campo a cui bisogna dare la fiducia necessaria per dargli modo di esprimere il suo talento. (74′ Under 6 – Entra al posto del Faraone e cerca di creare scompiglio nella difesa sarda e ci riesce in un paio di circostanze ma i compagni non sono puntuali al tap-in e quindi le occasioni sfumano).

Dzeko 6 – Gioca per la squadra e si sbatte su ogni pallone ma non è lucido sotto porta e sbaglia gol facili sia nel primo che nel secondo tempo. Oggi c’hanno pensato gli altri ma servono le sue reti nelle ultime 4 giornate per puntare al quarto posto.

Ranieri 6.5 – Tutti davano Schick in coppia con Dzeko ed invece Ranieri ripresenta dal primo minuto Pastore, tra lo stupore di addetti ai lavori e tifosi. Inizia la partita ed il trainer giallorosso dimostra di avere ragione. El Flaco c’è e fa magie stupende. La Roma non subisce gol per terza volta nelle ultime 4 partite ed i supporters romanisti tornano a casa con una vittoria in tasca senza mai aver sofferto. Nulla è ancora stato fatto ma “il normalizzatore” sta svolgendo alla grande il suo compito.