Una volta ricevuta la notifica di una decisione già presa da tempo (licenziamento per giusta causa), Petrachi ha deciso di fare causa alla Roma. Il ds è pronto ad impugnare il licenziamento e presentarsi davanti alla sezione lavoro del Tribunale di Roma. Una decisione inevitabile non essendoci ad oggi l’accordo Collettivo tra Lega Serie A e direttori Sportivi.
Al netto del giudizio sull’operato tecnico, privarsi di Petrachi rappresenta un salto nel vuoto. E se De Sanctis ricopre ufficialmente il ruolo per la modulistica federale, tocca a Fienga acquisire le mansioni dell’ex granata. Ad affiancare il CEO c’è Baldini che si sta occupando in prima persona anche del gruppo sudamericano interessato all’acquisizione del club. Baldissoni, invece, si sta muovendo sul versante dei paesi arabi. Tutte operazioni che necessiterebbero almeno di 6 mesi tra due diligence e proposte varie.
Oggi pomeriggio la Roma – Fienga, Baldissoni, il medico sociale Manara e il team manager Gombar – è attesa in Procura Federale: la vicenda riguarda il deferimento per non aver rispettato il distanziamento in panchina al San Paolo contro il Napoli. Il club giallorosso ha chiesto di essere ascoltato.