L’ex diesse giallorosso Monchi parla in vista di Siviglia-Roma: “Non ho avuto tempo di correggere i miei errori. Il club Roma è molto più grande di quello che si pensa da fuori ma hai poco tempo per lavorare, ed è questa la difficoltà maggiore. Nessuno ti aspetta. La responsabilità è per il 95% mia. Quando sono arrivato la gente pensava che avrei segnato e parato i rigori. Ci sono tante cose che non farei più. Con Pastore ho sbagliato, ma non è giusto parlare soltanto dei singoli. Non posso dire nulla, né di Baldini, né di Pallotta, tantomeno di Baldissoni e Fienga. Sarebbe semplice dire che non mi hanno lasciato lavorare. Non è vero. Rapporto con Totti? Da dirigente mi ha aiutato tanto. A Budapest? Sfida equilibratissima. Noi non dobbiamo snaturaci, dobbiamo essere il Siviglia degli ultimi due mesi”.