Da Bove a Belotti, da Elsha a Ndicka, da Zalewski a Karsdorp, José può finalmente contare su una rosa profonda a livello qualitativo, piuttosto che quantitativo. Non più 11 inamovibili e un paio di riserve affidabili, ma 20 calciatori in grado di alternarsi nelle rotazioni. È quello
che il tecnico chiedeva, è quello che serve per essere competitivi su tutti i fronti. Forza Roma.