Fabio Simplicio, ex centrocampista della Roma, è stato intervistato da Centro Suono Sport. Queste le sue dichiarazioni sul derby, il momento della Roma e i suoi ricordi in giallorosso:
Io uomo derby?
“Beh, il derby è particolare, sempre un’emozione splendida. Per me veramente è stato un grandissimo piacere segnare e procurarmi dei calci di rigore. Ogni tanto sento Bruno Conti, Vito Scala, De Rossi, che è stato il compagno più vicino a me. Ogni tanto ritorno, lo scorso anno sono stato a Roma tre giorni, torno sempre volentieri. Ora ho iniziato a fare il procuratore insieme al fratello di Doni, lui abita in Italia“.
Pastore?
“Ci ho giocato insieme al Palermo, era forte, è complicato parlarne ora, lui è un trequartista, è venuto per Nainggolan però ha delle caratteristiche diverse dal belga, quindi si trova in una situazione difficile. Luis Enrique è una persona speciale, lo ricordo con molto affetto, il fatto che con il Barcellona abbia fatto così bene non mi sorprende per niente. Per la Roma è difficile arrivare in Champions League, perde troppi punti, ma ancora qualche speranza ce l’ha. Ho giocato con tantissimi giocatori forti, ma a quello a cui sono più affezionato è Morfeo, un genio autentico, un campione”.