In merito al progetto Stadio della Roma, il Codacons è pronto a costituirsi parte civile nell’eventuale processo richiesto dalla Procura della Repubblica nel caso in cui venissero accertati illeciti. Questo il comunicato:
“Alla luce della richiesta di rinvio a giudizio per 15 persone accusate a vario titolo di aver pilotato le procedure amministrative legate al nuovo Stadio, crediamo che il sindaco Virginia Raggi non debba in nessun caso avallare eventuali reati che dovessero emergere dal procedimento penale, e quindi debba sospendere il progetto di Tor di Valle trovando siti alternativi per l’importante opera, al fine di impedire qualsiasi speculazione. Se non sarà il sindaco ad adottare un simile provvedimento, ci penserà il Tar del Lazio dinanzi al quale pende un ricorso per sospendere gli atti relativi allo Stadio della Roma. Intanto il Codacons offre assistenza legale a tutti i tifosi della Roma ai fini della costituzione di parte lesa nell’eventuale processo, al fine di far ottenere loro il giusto risarcimento in caso di accertati illeciti”.